Wall Street da’ avvio alla prima seduta della settimana a tentoni.
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Si mettono in evidenza le previsioni positive di Intel (INTC – Nasdaq), smorzate tuttavia dallo scetticismo di Bernstein. Il titolo potrebbe sostenere tuttavia l’hi-tech.
A smorzare il tono rialzista e’ la decisione di UBS Warburg di rivedere al ribasso il rating sul titolo del colosso Infrastrutture Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq). Il titolo tuttavia cresce.
Sempre sul fronte dei semiconduttori, si mettono in luce National Semi (NSM – Nyse), che ha confermato le stime sul fatturato del secondo trimestre fiscale, e Advanced Micro Devices (AMD – Nyse), premiata con un “market perform” da JMP.
Tra i titoli premiati nel preborsa, il colosso farmaceutico GlaxoSmithKline (GSK – Nyse), che ha ricevuto un buy da Merrill Lynch.
Notizie poco confortanti, invece, per Computer Associates (CA – Nyse), nel mirino delle autorita’ federali. Le pratiche contabili sospette creano problemi anche per la conglomerata Tyco (TYC – Nyse).
Non si fermano i downgrade. Insieme a Cisco e’ stata colpita Lehman Brothers (LEH – Nyse). La banca d’affari ha ricevuto una nota negativa da Deutsche Securities.
SUL FRONTE MACROECONOMICO
Attesa alle ore 16 (le 10 ore di New York) del dato sulla vendita delle case esistenti.
Gli investitori guardano con ottimismo al dato economico relativo al Pil del terzo trimestre, che sara’ comunicato nella giornata di martedi’ Gli economisti intervistati da Bloomberg.com st attendono un incremento del prodotto interno lordo del 3,8% su base annuale, al di sopra del +3,1% inizialmente stimato. Il consensus generale prevede invece un rialzo del 3,2%, comunque superiore alla precedente previsione. Attesa positiva anche per il dato sulla fiducia dei consumatori di Novembre. Per il consensus generale, l’indicatore si attestera’ a quota 83, al di sopra dei 79,4 di ottobre, che hanno rappresentato il minimo degli ultimi nove anni.
Gia’ nel preborsa, le previsioni positive sulla fiducia hanno sostenuto la societa’ retail Home Depot (HD – Nyse). Continuano tuttavia a permanere le notizie negative. A fare da contraltare al clima positivo, potrebbe essere
LA SITUAZIONE DEGLI INDICI
Con la seduta di venerdi’ gli indici hanno concluso la settimana consolidando i guadagni messi a segno e chiudendo in terreno positivo per la sesta settimana consecutiva.
Il Dow Jones la scorsa settimana e’ cresciuto del 2,6%, portando avanti il tono rialzista per la settima settimana consecutiva, mentre l’S&P 500 ha segnato un progresso del 2,3%.
A sostenere la performance della seduta odierna, potrebbe essere il guadagno del dollaro contro l’euro. Il rapporto euro/dollaro e’ sceso a quota 99, 80. Essendo il biglietto verde un termometro della fiducia sull’economia Usa, i suoi guadagni potrebbero essere d’aiuto ai mercati azionari.
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