Torna finalmente a brillare il segno piu’ sugli indici americani, che danno avvio alle contrattazioni posizionandosi in territorio positivo, nonostante anche oggi non manchino alcune notizie negative provenienti dal fronte societario.
La forte situazione di ipervenduto spinge gli investitori a posizionarsi sui mercati per sfruttare l’appetibilita’ di molti titoli. Da segnalare, inoltre, che determinante e’ stato l’intervento della banca d’affari Morgan Stanley che, nel meeting di ieri, ha mostrato di avere fiducia sulla ripresa dei mercati americani.
In particolare l’analista Barton Biggs ha dichiarato che “e’ arrivato il momento di comprare e non di vendere”. Immediati sono state le conseguenze del suo commento.
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A trainare al rialzo gli indici sono sopratutto i titoli retail, che scommettono sulla riapertura delle attivita’ portuali, che potrebbe essere anticipata grazie a un intervento del presidente Gorge Bush.
Nel frattempo e’ troppo presto per essere ottimisti. Gli spunti negativi continuano ad avere la meglio su quelli positivi. Da sottolineare come i ribassi di ieri hanno portato l’S&P a testare il livello piu’ basso degli ultimi cinque anni.
Tra i settori da tenere d’occhio oggi
► Settore retail (RTS ). Circolano voci sulla possibilita’ che il presidente Bush possa riuscire a sbloccare lo sciopero delle attivita’ portuali nel West Coast. In guadagno Home Depot (HD -Nyse) e Wal-Mart (WMT -Nyse )
► Settore farmaceutico (DRG ). La seduta potrebbe assiste al recupero del comparto, dopo la decisione della banca d’affari Lehman Brothers di alzare il rating sulle societa’ piu’ importanti in Usa. Nel frattempo Schering Plough (SGP – Nyse) e’ alle prese con la Sec.
► Settore wireless (YLS ). Sotto i riflettori Verizon (VX – Nyse), premiata da Thomas Weisel.
► Il settore finanziaro (DJ_FIN ) e’ quello che accusa in misura maggiore la crisi del mercato azionario. Dopo i licenziamenti preannunciati ieri da J.P. Morgan (JPM – Nyse), oggi e’ la volta di Credit Suisse First Boston , che ha comunicato l’intenzione di sforbiciare il 7% dei propri dipendenti.
► Settore hardware (GHA ).
Il comparto potrebbe essere messo sotto pressione dal colosso informatico IBM (IBM – Nyse), bacchettato da Goldman Sachs. Notizie poco confortanti anche per la societa’ di archiviazione dati McData (MCDT – Nyse), che ha abbassato le stime relative al fatturato.
► Settore networking (NWX ). Notizie poco positive per il colosso infrastrutture Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq), colpito da Bear Stearns. La banca d’affari ha infatti le stime sugli utili e sul fatturato del 2003 e del 2004.
► Settore chip (SOX ). Cautela sul comparto e’ stata espressa da Lehman Brothers .
► Settore difesa (DFX ).
Il comparto potrebbe trovare uno spunto rialzista nella decisione di Lockheed Martin (LMT – Nyse) di mettere in atto un riacquisto di azioni proprie.
► Settore auto (DJ_ATO ).
Il comparto potrebbe reagire negativamente alle dichiarazioni sconfortanti rilasciate dai vertici del colosso General Motors (GM – Nyse).
UTILI
► Pepsico (PEP – Nyse): la societa’ concorrente di Coca cola ha comunicato risultati trimestrali al di sopra delle aspettative.
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