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WALL ST: ANCORA RALLY, PER LA QUINTA SETTIMANA

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Depressi dai timori di uno scenario deflazionistico e da alcuni downgrade su importanti società, gli indici azionari hanno chiuso la giornata in territorio negativo.

Tra gli investitori e’ prevalsa la prudenza, e le prese di profitto hanno vanificato il tentativo di recupero avviato dai listini a due ore dalla chiusura delle borse. Il Dow Jones (DJIA) ha perso lo 0,39% attestandosi a quota 8.678,97. Il Nasdaq (IXIC) e’ invece arretrato dello 0,83% a 1.538,53 punti.

Questa settimana l’allarme che ha scosso i mercati e’ arrivato dal fronte dei prezzi. Sia l’indice dei prezzi alla produzione che quello al consumo sono infatti pericolosamente scesi piu’ di quanto si attendevano gli analisti, ed hanno alimentato i gia’ diffusi timori di uno scenario deflazionistico.

E con i segnali deboli provenienti anche dal comparto retail, tra gli operatori ha guadagnato ulteriore terreno l’ipotesi di un nuovo intervento della Federal Reserve sul costo del denaro, al momento ai minimi degli ultimi 41 anni (1,25%).

A trarne beneficio sono stati i titoli di Stato, con il rendimento sul Treasury a 10 anni (TNX), benchmark della categoria, piombato al 3,48%, il livello piu’ basso degli ultimi 45 anni.

Date le premesse, quindi, il ribasso segnato oggi dai listini azionari sembra piuttosto contenuto, soprattutto se lo si inquadra nel trend rialzista delle ultime settimane.

Il Nasdaq (IXIC), infatti, e’ avanzato dell’1,20%, e risulta in crescita per la quinta settimana consecutiva. Dall’inizio anno l’indice hi-tech segna un progresso del 15,20%, mentre rispetto allo stesso periodo del 2002 e’ sceso del 3,90%.

Per il Dow Jones (DJIA) si tratta della terza settimana di fila in aumento (+0,86%). Dalla chiusura del 31 dicembre l’indice industriale guadagna il 4,04% e dall’anno scorso accusa una perdita del 12,69%.

Per i dati completi della settimana, vedi tabella indici in fondo alla pagina.

La forza dimostrata dai listini nell’ultimo mese e mezzo suggerisce a molti osservatori che i mercati potrebbero aver trovato una base sostenibile dalla quale ripartire. Secondo Ann Sonders, chief investment strategist di Charles Schwab, il rally iniziato dal mese di marzo “e’ tra i piu’ solidi degli ultimi 20 anni”.

Pe quanto riguarda le notizie dal fronte societario, oggi hanno particolarmente movimentato i mercati alcuni rumor su un progetto di fusione tra i colossi telefonici SBC Communications (SBC – Nyse) e AT&T (T – Nyse), in rialzo rispettivamente del 5,4% e 9,7% rispetto alla chiusura di venerdi’ scorso.

Molto positiva e’ stata anche la performance settimanale del settore software (GSO, +3%), sostenuto dalle buone trimestrali pubblicate in settimana da Computer Associates (CA – Nyse) e Intuit (INTU – Nasdaq), e di quello hardware (GHA, +3,16%), nonostante il warning sul fatturato lanciato da Dell (DELL – Nasdaq) e l’esclusione della societa’ dalla “Recommended List” di Salomon Smith Barney.

Meno brillante, invece, la prova dei semiconduttori (+1,05%), su cui hanno pesato il bilancio deludente di Applied Materials e alcune dichiarazioni espresse dai vertici di Intel (INTC – Nasdaq) sulla ripresa dell’industria.

Da segnalare, infine, il “sell” di Prudential su General Motors (GM – Nyse, -4,5%), e il downgrade della stessa banca su Merrill Lynch (MER – Nyse) e sul settore dei broker (DJ_SCR).




































































































































































































INDICI DI BORSA Ticker Valore Ultima settimana
%
Iinizio anno
%
Ultimi 12 mesi
%
DJIA DJIA 8678.97 0.86% 4.04% -12.69%
S&P 500 SPX 944.30 1.17% 7.33% -10.49%
Nasdaq IXIC 1538.50 1.20% 15.20% -3.90%
Nasdaq 100 NDX 1154.48 0.96% 17.28% -2.89%
INDICI DI SETTORE Ticker Valore Ultima settimana
%
Iinizio anno
%
Ultimi 12 mesi
%
Semiconduttori SOX 354.37 1.05% 22.53% -26.33%
Oro-Argento XAU 71.72 1.46% -6.57% -10.24%
Networking NWX 188.79 6.18% 44.45% -6.35%
Internet ECM 65.23 10.82% 48.45% 48.18%
Hardware GHA 202.30 3.16% 30.60% -3.57%
Petrolifero OIX 262.64 1.44% 1.07% -18.42%
Finananziario DJ_FIN 159.25 2.23% 7.82% -11.28%
Energia DJ_ENE 194.54 1.78% 3.89% -11.17%
Farmaceutico DRG 328.09 1.80% 9.91% -3.98%
Biotech BTK 403.03 5.56% 19.17% 5.15%
Difesa DFX 153.27 -0.64% -5.17% -23.89%
Gas Naturale XNG 186.92 3.96% -3.69% 3.21%
Software GSO 119.90 3.01% 17.41% 0.08%
Retail RLX 305.14 -0.80% 14.11% -0.80%
Wireless UTI 274.83 4.19% 6.66% -18.78%
Assicurazione DJ_INS 312.40 2.33% 5.10% -12.09%
Aereo XAL 43.94 0.80% 13.28% -44.20%
TELECOM XTC 475.77 3.10% 5.62% -5.33%