VIVENDI: FORTE PERDITA DOPO SVALUTAZIONE RECORD

di Redazione Wall Street Italia
5 Marzo 2002 15:30

Vivendi Environnement (V – Nyse), il gigante francese delle utilities e dei servizi industriali, controllato da Vivendi Universal, la società media che ne detiene il 63%, ha chiuso l’esercizio 2001 con una perdita di 2,25 miliardi di euro ($1,96 miliardi).

Il risultato negativo è imputabile alla svalutazione record dell’avviamento, che ha portato un abbattimento degli utili pari a 2,61 miliardi di euro. Senza tale svalutazione, infatti, il risultato sarebbe stato positivo, ma comunque inferiore a quello dell’esercizio precedente: 360 milioni di euro, contro i 610 milioni del 2000.

L’enorme svalutazione è stata applicata (anticipando i tempi) in conformità delle nuove norme contabili americane, che entreranno in vigore il prossimo anno e non rappresenta un caso isolato. Il gigante internet e media AOL Time Warner (AOL – Nyse) ha annunciato una svalutazione di $50 miliardi.