La prima societa’ statunitense nella telefonia locale Verizon Communications (VZ – Nyse) ha riportato nel secondo trimestre del 2001 una perdita netta di $1 miliardo pari a 38 centesimi per azione.
Nello stesso periodo dell’anno scorso la societa’ aveva registrato utili per $4,9 miliardi pari a $1,79 per azione.
Smussata delle tasse e degli oneri straordinari sempre nella seconda semestrale Verizon ha riportato utili (pro forma) di $2,1 miliardi pari a 77 centesimi per azione.
Nello stesso periodo del 2000 la societa’ aveva registrato utili pro forma di $2 miliardi pari a 72 centesimi per azione.
Il risultato e’ in linea con le aspettative degli analisti (Thomson Financial/First Call) che si attendevano utili proprio di 77 centesimi per azione.
Riguardo al fatturato nel secondo trimestre del 2001 e’ cresciuto del 5% a $16,9 miliardi dai $16,1 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno.
Verizon nel riportare questi risultati ha anche emesso un ‘profit warning’ riguardo alle prospettive di crescita nel 2001.