Risultati trimestrali poco confortanti per SBC Communications (SBC -Nyse).
La societa’ quotata sul listino del Dow Jones ha presentato infatti un bilancio al di sotto delle aspettative di mercato, annunciando anche un piano di risanamento teso al taglio della forza lavoro.
In particolare, gli utili netti sono ammontati a quota $2,1 miliardi, con un utile per azione di 61 centesimi, rispetto ai $3 miliardi, con un utile per azione di 88 centesimi conseguiti nello stesso periodo dell’anno precedente.
Escludendo le voci di bilancio relative alle liquidazioni, gli utili hanno raggiunto quota $2 miliardi, corrispondenti a un utile per azione di 59 centesimi.
Gli analisti avevano previsto un utile per azione di 60 centesimi (consensus Zacks).
Il fatturato si e’ invece attestato a quota $13,5 miliardi, registrando una crescita dello 0,8%.
La societa’ ha comunque sotttolineato che il peggioramento della congiuntura economica internazionale ha intaccato il bilancio trimestrale, costringendo i vertici a prendere immediati provvedimenti relativi alla forza lavoro.
Il taglio dovrebbe interessare molte migliaia di dipendenti.
In vista anche riduzioni delle spese capitali che nel 2002 dovrebbero essere tagliate del 20%.
