Rambus (RMBS – Nasdaq) batte le stime degli analisti, ma i risultati relativi al quarto trimestre dell’anno fiscale terminato il 30 settembre confermano un calo dei profitti.
L’utile operativo si e’ attestato a quota $6,6 milioni, con un utile per azione di 6 centesimi contro i precedenti 10,2 milioni conseguiti lo scorso anno, pari a un utile per azione di 9 centesimi.
Il dato si e’ comunque rivelato al di sopra delle aspettative degli analisti (consensus Thomson Financial/First Call) che avevano pronosticato nel quarto trimestre dell’anno fiscale un utile per azione di 4 centesimi.
Il profitto netto ha raggiunto il valore di $6,5 milioni, con un utile per azione di 6 centesimi, rispetto agli utili netti dello scorso anno che si sono attestati a $53,6 milioni, con un utile per azione di 49 centesimi.
In crescita il fatturato, che nell’ultimo trimestre e’ arrivato a quota $27,9 milioni, con un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Su base annuale, invece, il fatturato e’ arrivato a testare il valore di $117,2 milioni, con una crescita del 62% rispetto all’anno fiscale precedente.
Durante la conferenza stampa il consiglio di amministrazione della societa’ ha deliberato il riacquisto di 5 milioni di azioni nell’ambito di una vasta operazione di buy back.
