Tim ha riportato nel terzo trimestre 2001 un utile netto di €355 milioni, in calo rispetto ai €371 milioni dello stesso periodo di un anno fa.
Su base allargata, includendo cioe’ anche le societa’ controllate e collegate non consolidate a bilancio, gli utili si sono attestati a €593 milioni, in crescita del 23,3%.
Il fatturato e’ aumentato dell’8,3% a €2,606 miliardi con un risultato operativo in crescita dell’17,4%, a oltre €900 milioni.
L’ebitda (mol, margine operativo lordo) si e’ attestato a €1,26 miliardi, rispetto ai €1,13 del terzo trimestre 2000.
Sempre su base allargata il fatturato scende a €2,15 miliardi, l’utile operativo a €901 milioni e l’EBITDA a €1,13 miliardi.
Nei primi 9 mesi dell’anno, il gruppo ha conseguito un utile netto di €1,075 miliardi in aumento del 3,1%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’utile della capogruppo, TIM Spa, e’ stato di €1,745 miliardi, +28,5%.
In questo periodo, inoltre, i ricavi sono aumentati dell’8,9% a €7,532 miliardi.
Al 30 settmebre i clienti a livello mondiale erano 52,8 milioni.
