Società

UTILI: NEW YORK TIMES -27% SU CRISI PUBBLICITA’

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

New York Times Company (NYT – Nyse), l’editore dei quotidiani “The New York Times” e “Boston Globe”, ha registrato nel terzo trimestre utili in calo del 27% a $46,3 milioni, o 30 centesimi per azione, rispetto ai $63 milioni, o 37 centesimi di un anno fa.

Il cattivo risultato, attribuito principalmente a una diminuzione della pubblicita’ in seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre, con particolare danno sulle televisioni dell’editore, ha deluso le stime del mercato che attendeva utili di 32 centesimi per azione (consensus Zacks prima dell’attacco terroristico)

Il fatturato e’ calato del 7,7% a $696 milioni, rispetto ai $754,9 milioni di un anno fa.

Russell Lewis, amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato che il rallentamento economico si e’ raddoppiato con l’attentato terroristico colpendo duramente il settore pubblicitario.

Se da una parte il New York Times ha dovuto tagliare i costi, fa notare Lewis, ha dovuto invece continuare a garantire ai lettori tutte le notizie su tutto quello che accade in questo momento di crisi.

“Mentre la nostra missione giornalistica rimane chiara, lo stesso non puo’ essere affermato per il settore pubblicitario, dove le previsioni per il quarto trimestre rimangono nuvolose” ha concluso Lewis.