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UTILI: LIBERA INTERPRETAZIONE DEL TERMINE

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Le societa’ americane seguono ‘principi di contabilita’ generalmente accettati’ quando calcolano i risultati finanziari.

Il termine ‘utili’, pero’, viene utilizzato spesso con significato diverso da quello fissato dal Financial Accounting Standards Board. Alcune societa’ preferiscono annunciare ‘utili proforma’ o ‘utili liquidi’ o, ancora, ‘utili operativi’, indicando cosi’ guadagni calcolati, come se alcune spese straordinarie non esistessero.

La pratica e’ piuttosto controversa e in alcuni casi e’ spinta al limite dell’accettabile.
“L’investitore medio non capisce che gli EPS (utili per azione) non sono quelli a cui e’ abituato, ma che anzi i numeri danno una visione pressoche’ contraria della realta’ “, ha commentato Lynn Turner, professore di contabilita’ alla Colorado State University ed ex-contabile della SEC.

First Data (FDC – Nyse), ad esempio, ha annunciato per il terzo trimestre utili per azione di 69 centesimi, una crescita del 19% rispetto all’anno scorso. Secondo la nozione generalmente accettata, la societa’ ha invece registrato utili netti di 38 centesimi ad azione, un calo del 51% rispetto all’anno scorso.

Il fatto e’ che First Data, che fornisce servizi di pagamento, ha reso noto nelle tavole finanziarie gli utili netti, ma nei comunicati stampa ha sempre utilizzato le cifre ‘proforma’, senza dare spiegazioni.

“Si sono presi delle liberta’ nelle definizioni e nelle presentazioni”, ha commentato Steven Lilien, direttore del dipartimento di contabilita’ del Baruch College di New York. “Non e’ una crescita del 19% degli utili per azione in base alle regole accettate, ma e’ una crescita nelle cifre proforma”.

Il Financial Accounting Standards Board non ha pero’ autorita’ sui comunicati stampa.
Secondo le sue definizioni, gli ‘utili per azione’ devono comprendere tutte le spese e le perdite della societa’ e solo tre elementi sono esclusi dagli ‘utili operativi’: ‘elementi straordinari’, ‘operazioni cessate’ ed ‘effetti cumulativi delle variazioni di principi contabili’.

First Data non ha annunciato nessuno di questi elementi per il terzo trimestre, sebbene i dettagli sui costi di ristrutturazione verranno comunicati alla SEC nel prossimo rapporto trimestrale.

Gli operatori di mercato suggeriscono quindi un nuovo regolamento SEC che proibisca alle societa’ di annunciare pubblicamente gli utili trimestrali, prima che questi abbiano consegnato i rapporti trimestrali all’organo di controllo di borsa.