Il colosso delle tlc WorldCom Inc. ha registrato nel primo trimestre 2002 utili netti di $130 milioni, in forte calo rispetto ai $594 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.
Le vendite totali sono scese dell’8% rispetto al primo trimestre 2001, a $8,1 miliardi.
La scorsa settimana, l’azienda di Clinton (Mississippi) ha tagliato le stime sulla crescita del 2002.
Sempre nel primo trimestre 2002, WorldCom Group (WCOM – Nasdaq), la divisione di dati e Internet del gruppo, ha registrato utili netti di $184 milioni, o 6 centesimi per azione, in calo rispetto ai $532 milioni, o 18 centesimi per azione di un anno fa.
Su base pro forma, il WorldCom Group ha guadagnato 9 centesimi per azione, in netto ribasso rispetto ai 25 centesimi del primo trimestre 2001, e inferiore alle stime di 13 centesimi per azione del consensus Zacks.
Il fatturato del WorldCom Group e’ sceso del 2%, a 5,1 miliardi.
Confermate la riduzione delle stime sulla crescita del WorldCom Group. Il fatturato 2002 dovrebbe essere compreso tra $21 e $21,5 miliardi ed EBITDA di $7-$7,5 miliardi.
La divisione MCI Group (MCIT – Nasdaq) ha registrato una perdita netta di $54 milioni, o 45 centesimi per azione, superiore alla stime degli analisti, che avevano previsto una perdita di 43 centesimi. Un anno fa, MCI Group aveva registrato utili di $62 milioni, o 54 centesimi per azione. Le vendite sono scese del 16%, a $3,0 miliardi.
Confermata la riduzione delle stime sul fatturato di MCI Group, che dovrebbe scendere di circa il 15% nella prima meta’ del 2002 e del 10-12% nella seconda meta’ dell’anno.
