Società

Usa: sussidi disoccupazione in calo a 429000

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Nella settimana che si e’ conclusa il 10 luglio le nuove richieste per sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 29000 unita’ a quota 429000, segnalando una situazione in progressivo miglioramento del mercato del lavoro. Era da agosto 2008 che non si vedevano cifre cosi’ basse, anche grazie al numero sempre piu’ contenuto di fabbriche costrette a chiudere i battenti.

Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa.

Il fatto che meno americani del previsto abbiano presentato domanda di indennita’, sottolinea che il mercato del lavoro sta ritornando a dare qualche segno di vita anche se i casi di licenziamento non sono certo tutt’a un tratto scomparsi. Fa ben sperare, a questo proposito, che le cifre siano scese sotto la soglia delle 450 mila unita’.
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Nel periodo compreso tra marzo e la settimana conclusasi il 15 maggio le richieste si erano mantenute in una forchetta compresa tra 442 mila e 454 mila, dove si trovano ora.

I dati si sono rivelati migliori del previsto. Gli analisti si aspettavano in media un dato di 450000 unita’. La cifra della settimana precedente e’ stata pari a 458000 (dato rivisto da 454000).

Quanto al numero di persone che continua a ricevere assegni di sussidio, la cifra e’ salita a 4.681 milioni da 4.434 milioni nella settimana conclusasi il 3 luglio, in questo caso facendo peggio delle stime che erano per un calo a quota 4.4 milioni. Il dato precedente aveva fatto registrare il risultato migliore dalla settimana conclusasi il 21 novembre.

La media mobile a quattro settimane si trova a quota 455250, in flessione rispetto ai 467000 della settimana prima.

“L’elemento chiave e’ l’estrema incertezza nell’andamento dei dati sul breve termine, risultato della ristrutturazione annuale degli impianti, che ha mandato nel caos il calcolo dei dati modificati a seconda dei fattori stagionali”, ha sottolineato a Bloomberg Ian Shepherdson, chief U.S. economist di High Frequency Economics LLC, prima della pubblicazione dei dati. L’analista scommetteva su un dato pari a 420 mila unita’.

Lo stesso Dipartimento del Lavoro ha annunciato che il livello della domanda di indennita’ di disoccupazione potrebbe anche non essere la proiezione accurata della reale situazione del mercato lavorativo per le prossime una-due settimane.