Nel mese di giugno l’indice ISM dei servizi si e’ attestato a quota 53.8 punti dai 55.4 del mese precedente. Si tratta del primo rallentamento dopo quattro mesi consecutivi di risultati positivi o per lo meno invariati.
Le cattive notizie sono arrivate dai settori di occupazione e esportazioni nette, regredite ad un ciclo di contrazione. Anche se deboli, tuttavia, in entrambi i casi i cali erano stati previsti.
Lo ha comunicato l’Institute for Supply Management. Il dato si e’ rivelato inferiore alle attese degli economisti che si aspettavano un ribasso piu’ contenuto, a 55 punti. La lettura di maggio rappresentava la migliore da quattro anni esatti.
Ricordiamo che una lettura superiore ai 50 punti indica un’espansione dell’attivita’, una lettura inferiore indica contrazione. Il settore rappresenta circa il 90% dell’economia.