Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha annunciato in una conferenza stampa a Washington il raggiungimento dell’accordo sul pacchetto fiscale di rilancio dell’economia Usa.
Ma, con un colpo di scena degno delle migliori commedie di Broadway, il senatore Democratico Tom Dashle va in tv e rigetta l’accordo.
L’intervento di Bush e’ arrivato a margine di un incontro fra i leader Repubblicani e alcuni Democratici moderati. “Le dichiarazioni di Bush, in chiaro contrasto con Daschle, potrebbero essere considerate come un tentativo della Casa Bianca di tagliare fuori Daschle – osserva David Greenlaw, economista di Morgan Stanley – e arrivare a un accordo con l’ala piu’ moderata dei Democrati”.
Frattanto i Repubblicani hanno annunciato un nuovo piano che verra’ presentato alla camera questa sera. Il leader repubblicano Richard Armey ha detto che il nuovo testo terra’ presente una serie di richieste dei Democratici con un occhio alle proposte dell’ala piu’ moderata.
I Democratici vogliono vedere approvate le loro proposte a favore dei disoccupati; di contro il GOP (partito repubblicano) punta a una riduzione fiscale che vorrebbero portare l’aliquota sul reddito personale dal 27% al 26%.
I democratici invece optano per un’assicurazione sanitaria che possa agevolare le condizioni di vita dei disoccupati.
