Società

USA: DISOCCUPAZIONE IN MARZO AL 4,3%

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

La disoccupazione negli Stati Uniti si e’ attestata in marzo al 4,3%, in crescita rispetto al mese precedente. Lo ha comunicato questa mattina il dipartimento del Lavoro americano.

Il dato risulta in linea con le aspettative degli analisti di Wall Street e rappresenta il piu’ alto livello di disoccupazione negli USA da 20 mesi a questa parte.

Nel mese di marzo si sono persi circa 86.000 posti di lavoro, la flessione piu’ ampia dal novembre 1991, quando si erano persi ben 94.000 posti. I posti di lavoro erano invece cresciuti in febbraio di 140.000 unita’.

Aumenta invece il livello delle retribuzioni orarie, cresciute in marzo ad una media dello 0,4%. Una crescita inferiore allo 0,5% di febbraio, che secondo alcuni analisti suggerisce una diminuzione dei pericoli inflazionistici.

Questi ultimi due indicatori hanno colto di sorpresa Wall Street. Secondo un sondaggio condotto da Dow Jones e CNBC tra 17 economisti, l’attesa era per una crescita dei posti di lavoro di 60.000 unita’. Un’aspettativa lontana dalla flessione di 86.000 posti in marzo.

Adesso potrebbe rinvigorirsi sul mercato l’attesa di un taglio anticipato dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, la cui prossima riunione e’ in programma il 15 maggio.

“Il rapporto sul mercato del lavoro conferma che l’economia americana si trova in recessione – sostiene Jack Bouroudjian di Commerz Futures – Questo potrebbe avere un impatto sulla Federal Reserve, che e’ possibile che riduca i tassi d’interesse anche prima del meeting di maggio”.

Bouroudjian sostiene che i tassi d’interesse si trovano un punto al di sopra di quanto l’economia e i mercato avrebbero bisogno per iniziare la vera e propria ripresa.

 

MAR

STIME MAR

FEB

DISOCCUPAZIONE

4,3%

4,3%

4,2

PAGHE ORARIE

$14,17          +0,4%

+0,3%

$14,11             +0,5%

POSTI DI LAVORO

-86.000

+66.000

+140.000