Nel mese di giugno l’occupazione nel settore non agricolo negli Stati Uniti e’ diminuita di 467 mila unita’. Gli analisti prevedevano -350 mila, quindi il dato e’ nettamente peggiore delle stime. Il tasso di disoccupazione ha toccato il 9,5%, massimo degli ultimi 26 anni, cioe’ dall’agosto 1983.
Lo ha reso noto il Dipartimento del Lavoro.
Secondo l’agenzia Bloomberg il tasso di disocupazione e’ salito e il salario orario e’ rimasto a livelli “stagnanti”, offrendo poche conferme sul fatto che il pacchetto di misure di stimolo dell’economia varate dall’amministrazione Obama funzioni.
Il deterioramento del mercato del lavoro e’ anzi peggiore del previsto, e segue un calo di 322.000 posti di lavoro a maggio.