Società

Treu (Inps), pensioni: “necessaria flessibilità in uscita”

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ROMA (WSI) – “Sono convinto che sia necessaria qualche forma di flessibilità” in uscita. E’ quanto ha dichiarato Tiziano Treu, commissario straordinario dell’inps, Tiziano Treu. Alla domanda su chi dovrebbe ricadere l’onere di pagare la flessibilità in uscita, se il lavoratore o lo Stato, Treu ha spiegato: “Ci sono varie opzioni, anche far pagare un pò l’uno e un pò l’altro”.

Treu è stato interpellato a margine di un convegno all’Inail sulla questione del referendum della Lega Nord volto all’abrogazione della legge Fornero sulle pensioni. “Gli ultimi referendum sono stati approvati, mi pare, 20 anni fa”, ha risposto con una battuta.

Secondo Treu, la riforma Fornero “si può migliorare”. In ogni caso l’Inps è impegnato “a collaborare a qualche miglioramento” della riforma Fornero. Sulla questione “si deciderà dopo la legge di stabilità, ma secondo me dovrebbe essere uno degli impegni dell’anno prossimo”.

Riguardo alle polemiche sul fatto che, una volta nominato presidente dell’Inps, prenderebbe sia il relativo stipendio, che la pensione da professore universitario e il vitalizio da parlamentare, Treu ha risposto: “Sono abbastanza ricco, posso rinunciare al compenso”. E ancora: “quando sarò presidente darò un segnale al Paese”. (Lna)