Paradise Papers pagina 4

Per decenni costruita fortuna tramite un trust alle Bermuda. Simons è tra i finanziatori del Partito Democratico nonché il direttore del fondo hedge Renaissance Technologies.

Nomi illustri figurano nelle mail segrete dei Paradise papers tra cui due colossi, uno tecnologico e l’altro dell’abbigliamento sportivo.

Dopo Panama Papers nuova fuga di notizie svela evasioni fiscali e conti offshore che coinvolgono nomi noti della finanza e della politica. C’è anche ministro del Commercio Usa, Wilbur Ross, amico di Trump.

Un report dell’Institute on Taxation and Economic Policy ha fornito i dati sulle sussidiarie basate nei paradisi fiscali delle società Fortune 500

Attacco hacker per un grosso studio legale e i dati su migliaia di società offshore e presunti evasori fiscali pronti a finire sui giornali di tutto il mondo.

Costo dell’emersione esorbitante (potrebbe superare il valore degli asset) e procedura macchinosa come pure lacunosa su alcuni temi importanti.

Il 30-40% dei capitali dei ricconi europei è nascosto in conti offshore: nella sola Svizzera si trova un terzo del totale: in esclusiva i risultati di un nuovo report.

A distanza di alcuni mesi da alcune dichiarazioni che facevano pensare esattamente al contrario, il cancelliere dello scacchiere Philip Hammond ha dichiarato che il Regno Unito non intende usare la Brexit per diventare un nuovo paradiso fiscale. Hammond lo ha detto in un’intervista rilasciata al quotidiano francese Le Monde precisando che il Paese intende restare

Molti italiani scelgono Malta come nuovo paradiso fiscale aprendo negozi e attività grazie ad un’aliquota sui profitti molto bassa e voci del conto economico esentasse.

Cinque milioni gli iscritti all’anagrafe dei residenti all’estero. Cresce numero di arrivi soprattutto a Malta (+30%), “la Panama d’Europa”. Esodo di pensionati.