Legge di Bilancio pagina 51

Legge di Bilancio, una sberla fiscale da quasi 30 miliardi

Il riferimento del Centro studi di Unimpresa è a provvedimenti come la fatturazione elettronica obbligatoria fra privati e il rinvio dell’Iri.

Pd: aumento dei sussidi per licenziamento non giustificato

Un emendamento per accontentare Pisapia. Nella manovra potrebbe mitigare uno degli effetti dell’eliminazione dell’articolo 18: il licenziamento non giustificato.

Rottamazione, spesometro, bollette: ecco il decreto fiscale

Un pezzo della legge di bilancio, il decreto fiscale raggiunge il primo step e incassa la fiducia e il via libera finale di Montecitorio con 237 sì, 156 no e 3 astenuti.

Arriva fondo per i risparmiatori delle banche fallite

Le risorse per il fondo, come ha sottolineato il sottosegretario all’economia Baretta, sono state prese da fondi dormienti e conti correnti non reclamati.

Ocse, Italia: crescita PIL stabile nel 2018, bene la manovra

Le riforme contenute nella Manovra 2018 rafforzeranno la crescita inclusiva e la riduzione del debito in Italia secondo l’Ocse.

Caregiver, bonus bebè e superticket: le ultime novità della manovra

Ecco le ultime misure, alcune conosciute altre del tutto nuove che entrano in corner nel disegno di legge di bilancio 2018.

Legge di bilancio: cambia la detrazione per figli a carico

Dovrebbe salire dai 2.840 di oggi a 3.500 euro il tetto massimo di reddito dei figli per considerarli a carico dei genitori nell’ultima legge di bilancio.

Via libera ai Pir immobiliari: la proposta nella legge di bilancio

I PIR immobiliari nella legge di bilancio è l’ultima proposta che ha ottenuto l’ok del Senato.

Senato: equo compenso esteso a tutti i professionisti

L’equo compenso è stato esteso a tutti i professionisti anche quelli non iscritti ad un ordine.

Telefono e pay tv, le bollette tornano mensili

La bolletta del telefono o della pay tv torna mensile. Lo ha stabilito la commissione Bilancio del Senato, che ieri ha dato il via libera all’emendamento del relatore, Silvio Lai. Riguarderà “imprese telefoniche, tv e servizi di comunicazione elettronica” con l’esclusione di promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Per chi non rispetterà i consumatori è