Legge di Bilancio pagina 52

La bolletta del telefono o della pay tv torna mensile. Lo ha stabilito la commissione Bilancio del Senato, che ieri ha dato il via libera all’emendamento del relatore, Silvio Lai. Riguarderà “imprese telefoniche, tv e servizi di comunicazione elettronica” con l’esclusione di promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Per chi non rispetterà i consumatori è

Vicepresidente della Commissione Ue: deficit strutturale 2018 “sforerà” di 3,5 miliardi. Manovra correttiva in arrivo per il futuro governo italiano.

Si chiama bonus nonni ed è una detrazione fiscale che potrebbe entrare nella prossima legge di bilancio.

L‘approdo della Manovra al Senato povrebbe essere posticipata di qualche giorno rispetto al 21 novembre finora previsto. È quanto riporta l’ANSA, secondo cui “il lavoro sugli emendamenti della legge di bilancio dovrebbe iniziare giovedì e le votazioni in commissione Bilancio, secondo quanto viene riferito da alcuni parlamentari di maggioranza, prendere il via lunedì della settimana successiva.

Si tratta di un’addizionale sulla tassa di imbarco che potrà arrivare fino a due euro per chi parte da un aeroporto di una delle 14 città metropolitane.

Così il ministro dell’economia risponde in una lettera alla Commissione in cui aggiunge: “l’Italia sta ancora affrontando condizioni cicliche difficili, anche se in miglioramento”.

Ecco le principali misure previste dal testo definitivo del ddl bilancio 2018.

Il testo definitivo della legge di Bilancio è atteso al Senato, al massimo entro giovedì.

Il governo introduce un credito di imposta al 50% per le PMI che intendono quotarsi in Borsa.

In sei anni clausola di garanzia per tenere sotto controllo i conti pubblici è costata ai contribuenti italiani ben 70 miliardi: due o tre leggi di bilancio.