Evasione fiscale pagina 36
Uno studio pubblicato dall’International Journal of Central Banking mostra come in 7 Paesi evoluti il contante resta la più frequente forma di pagamento
Esemplare la storia di un imprenditore veneziano che in un momento di crisi della sua azienda ha deciso di pagare gli stipendi degli operai e posticipare i versamenti al Fisco: per il giudice il fatto non è reato.
Gli italiani restano un popolo di evasori: nonostante le misure di lotta all’elusione fiscale messe a punto negli ultimi cinque anni il sommerso scippa ancora all’economia italiana ben 190 miliardi di euro, pari al 12% del Pil. Sono i dati forniti dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan. Il capo del Tesoro ha fatto sapere che
È legale per Corte dei diritti umani. Cancellato “ne bis in idem” in caso di reato tributario o economico e ribaltata giurisprudenza più severa verso gli Stati.
Dal 2018 potrebbe esserci una lotteria per incentivare le entrate da Iva. E’ una delle proposte presenti nella Manovra di Bilancio 2017.
Correntista italiano che preleva mille euro sarà indagato dal fisco, a cui dovrà dimostrare la causa del movimento di denaro con giustificativo, altrimenti…
La vicenda risale agli anni ‘90, quando il suo casinò di Atlantic City fallì.
Taglio carico fiscale in passato è stato bloccato dai governi. L’iniziativa stavolta prova a fare interessi delle singole economie, ma resta il nodo della perdita di sovranità.
L’idea in realtà non è nuova visto che a lanciarla senza successo è stato un anno e mezzo fa l’ex ministro delle finanze greche Varoufakis
Nel frattempo, il sommerso sale a circa 250 miliardi di euro, pari al 12,9% della ricchezza nazionale.