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I tagli, annunciati l’anno scorso dall’ad John Cryan, farebbero parte di un piano di risparmi per la banca.
Multa per ora resta a 14 miliardi. Ministro tedesco Economia ironizza: “banca che ha fatto della speculazione un modello d’affari si lamenta di essere vittima speculatori”.
Wall Street negativa. E’ ancora effetto Deutsche Bank sulle borse di tutto il mondo. L’azionario europeo peggiora, sulla scia di notizie di nuovo poco rassicuranti sul colosso bancario numero uno in Germania. Indici azionari Usa negativi: il Nasdaq Composite cede -0,45%, a 5.288,11 punti; il Dow Jones -91,15 punti (-0,50%) a 18.217, lo S&P -0,43% a 2.159. Il
L’analisi di Michael Boye, Fixed IncomeTrader di Saxo Bank.
“Settembre è stato un pessimo mese per titoli bancari italiani (Mps -22.97%, Ubi -15.01%, Mediobanca -12.93%, Unicredit -10.15%, che incrementano il bilancio in rosso da inizio anno: -23,43%.
Azionario asiatico positivo, grazie allo smorzarsi delle preoccupazioni sulla banca tedesca Deutsche Bank, che la scorsa settimana aveva tenuto i mercati di tutto il mondo con il fiato sospeso. Gli operatori scommettono sulla possibilità di un accordo tra l’istituto e il dipartimento di Giustizia Usa che possa abbassare la multa da $14 miliardi. L’indice Nikkei
Fuga dalla banca di hedge fund e banksters. Titolo crolla a nuovi minimi storici. Nel pomeriggio, il quadro cambia. Arrivano alcune indiscrezioni, e le quotazioni balzano a Wall Street fino a +13%. Cosa succede?
Wall Street in rialzo, con gli investitori che tentano di lasciarsi alle spalle i timori sul destino di Deutsche Bank. Le azioni scambiate a Wall Street del colosso bancario salgono di quasi il 7%. Dal fronte macro, rese note le spese per consumi, che sono rimaste praticamente invariate ad agosto, a fronte dei redditi personali
Deutsche Bank, Credit Suisse e Barclays potrebbero ricevere, dal Dipartimento di giustizia Usa, richieste di pagamenti miliardari prima delle elezioni Usa
John Cryan, l’amministratore delegato di Deutsche Bank, ha tentato di rassicurare dipendenti, azionisti e investitori della solidità della prima banca della Germania, sottolineando che capitale e liquidità sono buoni e che i timori sono ingiustificati: “è pura speculazione, ci sono forze di mercato che vogliono indebolirci”. Secondo il Die Zeit la Cancelliera Angela Merkel sarebbe