Agenzia delle Entrate pagina 15
I sindacati dei commercialisti fanno notare i problemi di privacy nell’invio della comunicazione sullo spesometro.
L’Agenzia delle Entrate si candida a trasformarsi nel consulente fiscale di tutti i contribuenti entro poco tempo, un vero e proprio grande fratello fiscale.
Dopo la battuta d’arresto dovuta alle accuse di violazione della privacy del sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate (ora fuori uso per “manutenzione”) è arrivata la proroga per la presentazione degli adempimenti fiscali per il cosiddetto “Spesometro”. La scadenza è spostata dal 28 settembre al 5 ottobre. Secondo quanto scrive Italia Oggi, che aveva denunciato per
Fatture visibili da tutti: così è stata scoperta una falla all’interno di Entratel, servizio on line dell’Agenzia delle Entrate.
Avranno tempo fino al 2 ottobre per inviare i documenti e fornire i chiarimenti richiesti. Non c’è fretta per i contribuenti che hanno ricevuto le lettere dell’Agenzia delle Entrate con i risultati dei controlli formali della dichiarazione del 2015 e gli avvisi di irregolarità. Chi sceglie di pagare può approfittare del ravvedimento operoso per risparmiare
Ernesto Maria RUFFINI, nuovo Direttore dell’Agenzia delle entrate, fresco di nomina e dopo l’ok della Corte dei Conti si è fatto subito sentire:” Va aiutato chi alza la saracinesca tutti i giorni”. Egregio Direttore, già questa sarebbe una rivoluzione culturale. Finora non è stato mai così e lo dico da ex finanziare di lungo corso
Lo dice Altroconsumo, che fa chiarezza sulle notizie in circolazione in questi giorni in vista dell’addio a Equitalia.
Ernesto Ruffini, amministratore delegato e presidente di Equitalia, sarà il nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate. Il consiglio dei Ministri ha avviato la procedura di nomina, su proposta del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Ruffini, nato a Palermo ma vissuto a Roma da molto tempo, succederà a Rossella Orlandi che al momento è in attesa di
In seguito alla fusione di Equitalia nell’Agenzia delle Entrate le informazioni in possesso sui conti velocizzeranno la riscossione forzata delle cartelle
Centomila contribuenti nel mirino del fisco. A tante ammontano le lettere in arrivo ad altrettanti cittadini che, secondo i dati in possesso dall’Agenzia delle Entrate, non hanno dichiarato, nel 2014, dei redditi percepiti l’anno precedente. Come spiega l’Agenzia delle Entrate, non si tratta di avvisi di accertamento, ma di semplici comunicazioni, con cui l’agenzia informa che, dall’incrocio delle