Grexit pagina 6
Il parlamento greco ha approvato il pacchetto di riforme economiche cui è condizionata l’uscita del programma di bail-out, l’erogazione di un’ultima porzione di finanziamenti da 12 miliardi di euro, e la concessione di un piano di ristrutturazione del debito. Il meeting è previsto per il prossimo 21 giugno a Bruxelles. Nel frattempo il governo
In crescita il PIL della Grecia che segna un aumento rispetto al trimestre precedente.
Il governo guidato da Alexis Tspiras sta per concludere un terzo pacchetto di salvataggio concordato con i partner europei e supervisionato dal Fmi.
La Grecia sigla con i creditori internazionali un accordo per nuove riforme che traghetteranno il paese fuori dall’austerity.
La banca centrale della Grecia ha ridotto il limite ai finanziamenti di emergenza erogabili alle banche.
Secondo il ministro delle Finanze lussemburghese Pierre Gramegna l’impasse del debito della Grecia richiede tempo perché la situazione è unica.
Il direttore dell’Esm, Klaus Regling, ha fatto sapere che la Grecia resterà sotto speciale osservazione anche dopo una clean exit dal programma di bailout
Quest’estate terminerà il programma di salvataggio ma il paese non ha ancora portato a termine tutte le privatizzazioni richieste dai creditori internazionali.
Conto alla rovescia per il ritorno alla sovranità e sui mercati, ma servirà implementazione totale riforme. Fmi “certe cose si potevano fare diversamente”.
Il paese dovrà affrontare le prime elezioni politiche dalla fine del programma di aiuto, mentre sullo sfondo il problema maggiore riguarda l’aumento delle tensioni con la storica rivale Turchia.