Mercati

Trading e volatilità, ora esiste anche un VIX sui bond Usa

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) – Volatilità sul mercato dei bond e dei Treasuries, come misurarla? Il Chicago Board Options Exchange ha appena introdotto un nuovo indice di volatilità “VIX”, attraverso la creazione di futures che monitorano il sentiment di mercato riguardo alla direzione del Treasury a 10 anni.

Si parla ufficialmente dello U.S. Treasury Note Volatility Index (ticker VXTYN) sui titoli di stato Usa a 10 anni che secondo gli esperti sarà analizzato soprattutto nel 2015, quando la Federal Reserve dovrebbe aumentare i tassi. Al momento, l’indice più popolare creato da Chicago Board of Trade è S&P 500 Volatility Index, favorito da Wall Street per misurare le oscillazioni sul mercato e noto anche come “indice della paura”. In realtà il CBOE aveva già iniziato a registrare i movimenti del VIX sui bond nel maggio del 2013, ma l’opzione di trading è stata introdotta negli ultimi giorni.

In un comunicato Edward T. Tilly, amministratore delegato di CBOE, ha affermato di essere “entusiasta di entrare in questo settore per la prima volta, con un prodotto che permetterà ai clienti di gestire meglio il rischio associato alla volatilità dei tassi di interesse”.

Ma come sta andando questo indice? In realtà il VIX sui tassi dei Treasuries a 10 anni è pressocché invariato, analizzando un arco temporale di 12 mesi. L’indice è comunque sceso -1,7% nelle contrattazioni della vigilia, anche se il prezzo dei bond era poco mosso. (Lna)

Fonte da cui è stato estrapolato l’articolo

CNBC