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TORNA IL RALLY SUI MERCATI AMERICANI, NASDAQ +3,3%

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Dopo due sedute consecutive di ribassi , gli indici Usa sono tornati con decisione agli acquisti. A meno di un’ora dal termine delle contrattazioni, e’ scattato e rimasto attivo fino alla fine il blocco degli ordini automatici di acquisto , una misura per evitare gli eccessi di rialzo. Il Nasdaq ha riconquistato e superato abbondantemente la soglia psicologica dei 1.400 punti, il Dow Jones e’ riuscito a terminare ben al di sopra degli 8.600 punti e l’S&P 500 e’ tornato sopra quota 900.
Da sottolineare inoltre che il Dow Jones non superava quota 8.600 dal 5 novembre scorso e che il Nasdaq ha oggi raggiunto il livello piu’ alto dal 22 agosto scorso, quanto termino’ la seduta a 1422,95 punti.

Da segnalare che in questa giornata di ritorno ai guadagni per i mercati, i volumi di scambio si sono rivelati in salita rispetto alle sedute di martedì e lunedì, caratterizzate invece da vendite ma con scambi moderatamente bassi. Si tratta senza dubbio di un dato moderatamente incoraggiante, anche se bisogna sottolineare che l’entita’ del miglioramento dei volumi è stato lieve.

Il Nasdaq ha chiuso a 1.419,35 (+3,26%)
Il Dow Jones a 8.623,01 (+1,75%)
L’S&P 500 a 914,15 (+1,94%)

Ad innescare i guadagni una serie di commenti molto positivi delle banche d’affari su settori come i chip (SOX) – il settore ha guadagnato oltre l’8% – e su titoli come Citigroup (C – Nyse ). Secondo gli esperti, a favorire l’ondata di acquisti anche lo sfondamento di un importnate supporto tecnico.

“Il mercato si e’ mosso nella direzione dei rialzi dopo che e’ stato bucato il supporto chiave a quota 30 dell’indicatore implicito della volatilita, il CBOE Market Volatility Index (VIX) – ha detto a Wall Street Italia Cesare De Novellis, senior vice president della banca d’affari Jefferies – Lo sfondamento di tale livello ha fatto si’ che molti investitori che erano scoperti sul mercato, corressero ai ripari pensando bene di ricoprirsi”.

Secondo De Novellis e’ stata poi positiva l’attesa per la trimestrale del colosso informatico Hewlett Packard (HPQ – Nyse).

L’esperto, tuttavia, guardando avanti, sostiene che “il mercato nei prossimi giorni rimarra’ piuttosto piatto e con volumi bassi e questo in vista soprattutto della prossima festifita’ del Thanksgiving”.

Sul fronte macroeconomico, il forte calo di ottobre dei nuovi cantieri edili ha avuto un impatto negativo solo sulle prime battute, in quanto, come hanno rassicurato alcuni esperti, tra cui Tony Crescenzi, responsabile dell’Ufficio Studi della boutique finanziaria Miller Tabak & Co., il settore immobiliare rimane solido e il ribasso di ottobre puo’ essere in parte spiegato come una “correzione” della forza straordinaria del mese precedente che aveva visto I nuovi cantieri raggiungere il livello piu’ alto di 16 anni. Il dato, fa notare Crescenzi, e’ poi “in controtendenza con altri importanti indici del settore” e d’altronde lo stesso sotto-dato sui permessi edilizi, indicatore principale dei cantieri che saranno aperti in un prossimo futuro, e’ cresciuto in ottobre suggerendo il ritorno di una crescita per i nuovi cantieri nei prossimi mesi.

Di questo parere anche Cesare De Novellis secondo cui “la componente piu’ importante del dato di ottobre sui nuovi cantieri e’ quella dei permessi edilizi, di conseguenza il forte ribasso del mese di ottobre dell’indicatore viene ridimensionata se si pensa che i permessi edilizi sono cresciuti e anticipano una risalita dei cantieri.”.

LENTE D’INGRANDIMENTO SUI SETTORI

► settore semiconduttori (SOX ). Dopo la debolezza registrata nelle due sedute precedenti, il settore e’ tornato a crescere con decisione, mettendo a segno un rialzo superiore all’8%. Ad innescare gli acquisti il commento di Michael O’Brien, analista della banca d’affari SoundView Technology secondo cui gli ordini delle infrastrutture per chip assisteranno a una svolta nel primo trimestre 2003. O’Brien ha cosi’ alzato il target sul prezzo di alcuni titoli quali Novellus Systems (NVLS – Nasdaq ) e Kla-Tencor (KLAC). A confortare gli investitori anche la trimestrale in linea con le stime e in rialzo rispetto a un anno fa di Analog Devices (ADI – Nyse). Intel (INTC – Nasdaq) ha guadagnato oltre il 5%.

► biotech (BTK ). Il rialzo di Biogen (BGEN – Nasdaq ), sulla scia di un giudizio positivo di Lehman, ha contagiato il comparto. Bene anche Medimmune (MEDI -Nasdaq) e Genentech (DNA -Nyse).

► hardware (GHA ). Il comparto ha guadagnato oltre il 4,3%. In salita anche il colosso informatico Hewlett Packard (HPQ – Nyse) che comunichera’ i risultati trimestrali dopo la fine delle contrattazioni. Bene IBM (IBM – Nyse ).

► networking (NWX ). A guidare i rialzi, il titolo del colosso infrastrutture Internet Cisco (CSCO – Nasdaq). Gli investitori non sono rimasti delusi dalla decisione degli azionisti di non distribuire il dividendo. Il titolo ha poi beneficiato della notizia che la societa’ farmaceutica Roche ha aderito al sistema internet di Cisco .

► finanziari (DJ_FIN ). A innescare i guadagni sul settore, la nota positiva di UBS Warburg sul colosso finanziario Citigroup (C – Nyse ) e le rassicurazioni sulla situazione finanziaria di J.P. Morgan (JPM – Nyse ). Sul gruppo sono inoltre circolati rumor secondo cui una delle agenzie di rating potrebbe rivedere al rialzo il rating sul debito di JPM.

► settore auto (DJ_ATO ). La notizia negativa relativa a Daimler-Crysler (DCX – Nyse ) non ha messo sotto pressione il settore. In progresso General Motors (GM -Nyse) e Ford (F -Nyse). DCX ha pero’ chiuso in rosso.

► software (GSO ). Dopo la smentita da parte dei vertici di Siebel Systems (SEBL – Nasdaq ) delle accuse lanciate dal Teachers Retirement Systems of Louisiana, il titolo del gruppo ha azzerato le perdite che pesavano sul settore e si e’ portato in deciso guadagno. Il comparto a chiuso con un rialzo superiore al 4%.

► farmaceutici (DRG ). Il settore ha recuperato le perdite iniziali dovute alla richiesta da parte dell’antitrust UE di informazioni addizionali sull’acquisizione del valore di $60 miliardi di Pharmacia (PHA – Nyse ) da parte del colosso farmaceutico farmaceutico Pfizer (PFE – Nyse). PFE e PHA hanno tuttavia sulla parita’.

► tlc (XTC).
A guidare i rialzi, la societa’ di servizi per tlc Qwest (Q – Nyse) che dopo aver annunciato la decisione della societa’ di emettere obbligazioni di Qwest Capital Funding, ha guadagnato il 10%.

► wireless (YLS). Ad innescare i guadagni sul comparto, AT&T Wireless (AWE – Nyse) dopo che la banca d’affari JP Morgan ha fatto notare che dall’ultima pubblicazione del 10-Q (documentazione relativa alla trimestrale depositata alla Sec) risulta che la societa’ di telelefonia mobile potrebbe avere diritto a un $1 miliardo di rimborso fiscale. JP Morgan conferma un giudizio di overweight. Il comparto ha segnato +5,8%.

► trasporto aereo (XAL). Il settore si e’ messo in luce come una delle pecore nere di oggi – insieme all’oro (GOX) – perdendo circa il 3%. A guidare i ribassi e’ stata Delta Airlines (DAL – Nyse) che ha annunciato il prossimo lancio di una divisione area in grado di offrire prezzi aerei a basso costo in maniera tale da competere con le compagnie aeree a prezzi stracciati, le cosi’ddette compagnie discout, che da tempo stanno rubando passeggeri ai grandi gruppi.

Per tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER.