Raffica di fusioni in vista per la telefonia Usa. La FCC, Federal Communications Commission, ha infatti approvato l’allentamento delle limitazioni imposte alle societa’ di fonia mobile (nelle grandi citta’ possono ora detenere fino a 1/4 delle onde disponibili) e l’eliminazione completa del tetto massimo entro il gennaio 2003.
La riduzione delle limitazioni permettera’ l’acquisto di maggiore “spettro”, possibilmente anche attraverso acquisizioni delle societa’ minori quali Alltel, Nextel Communications e Northcoast Communications da parte dei maggiori fornitori del servizio quali Verizon e AT&T Wireless.
“Questo e’ il settore piu’ competitivo dell’industria della telecomunicazione”, ha ricordato Michael Powell, chairman della FCC. E gli operatori del mercato gia’ prevedono un consolidamento del settore con la riduzione del numero delle societa’ di tlc mobile. Si parla addirittura di tre o quattro per mercato.
Tornando alla decisione della FCC, societa’ quali Verizon Wireless, AT&T Wireless Service (AWE – Nyse) e Cingular Wireless potranno ora utilizzare 55 megahertz dello spettro in un singolo mercato urbano e aggiungere cosi’ – secondo la Cellular Telecommunications and Internet Association – tra 300 e 700 nuovi utenti per ciascuna antenna utilizzata.
Il limite di 45 megahertz era stato fissato nel 1994 per promuovere la concorrenza nel settore allora emergente della telecomunicazione mobile.
Ora, pero’, le sei maggiori societa’ del settore offrono copertura nazionale e circa l’80% degli americani puo’ scegliere tra almeno quattro fornitori del servizio. E con la crescita degli utenti a 123 milioni, dai 16 milioni della fine del 1993, le societa’ wireless hanno lamentano la necessita’ di ulteriore capacita’, soprattutto nelle grandi citta’, per migliorare il servizio e aggiungere nuove infrastrutture in grado di fornire anche collegamento Internet e video.
