Tiscali trascina al ribasso il Numtel. Il titolo dell’Internet service provider sardo è depresso dalle vendite.
Non ci sono notizie particolari sul titolo. I realizzi sono scattati sulla scia delle pessime performance dei titoli della triade tmt (telefonici, media e tech), i principali market movers in una giornata da traders on line (visto che le banche sono chiuse).
Oggi il principale concorrente francese dell’Isp, Wanadoo, ha riportato un fatturato superiore alle attese a €410 milioni. La notizia rilevante è che il provider, controllato da France Telecom, ha detto che i propri utenti che utilizzano la banda larga sono 700.000.
Secondo la società sarda “il primo trimestre di Tiscali è stato in linea con il budget”. La società, attraverso Massimo Cristofori, direttore finanziario del gruppo, si è detta ottimisti per l’intero anno” e ha stimato un Ebitda (o Mol, margine operativo lordo) positivo già nel primo semestre e per tutto il 2002.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, curata da Banca Sella, “il titolo, dopo aver rotto il supporto a €9,40 ha accelerato il ribasso fino a testare la media mobile a 200 giorni in transito a €8,59”.
Secondo Banca Sella “la tenuta di €8,60 dovrebbe consentire l’inizio di un movimento laterale nella banda €8,60-9,40. La violazione di €8,58 farebbe invece proseguire la discesa verso l’area di supporto chiave a €8,00/€8,25”.
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