Deutsche Telekom ha accettato di pagare piu’di quanto previsto per acquistare l’operatore americano di telefonia mobile VoiceStream.
Nonostante i forti indebitamenti del gigante della telefonia tedesca il nuovo accordo rispetto a quello del luglio scorso prevede che gli azionisti di VoiceStream ricevano, ai fini della transazione in questione, 0,0075 azioni per ogni titolo ordinario VoiceStream che
detengono.
L’aggiustamento “ha come conseguenza quella di
aumentare il volume totale delle azioni Voicestream dello 0,75%”, ha sottolineato il portavoce di Deutsche Telekom Hans
Ehnerd.
Ne consegue che il gruppo tedesco dovra’ pagare di più dal momento che l’acquisizione sara’ realizzata attraverso uno scambio azionario e in denaro liquido.
L’accordo, annunciato lo scorso luglio, prevedeva che Deutsche Telekom acquistasse l’operatore americano per 50,7 miliardi di dollari, circa 110mila miliardi di lire.
La rivalutazione del prezzo sembra essere il frutto di un compromesso finanziario tra i due gruppi. In cambio i tedeschi hanno ottenuto che l’accordo sia perfezionato solo dopo il 31 maggio, ovvero dopo l’assemblea generale annuale degli azionisti che si dovrebbe tenere qualche
giorno prima: Deutsche Telekom potra’ evitare cosi’ di pagare agli azionisti VoiceStream il dividendo per l’esercizio 2000, nel caso in cui l’assemblea generale dovesse bocciare la
transazione.
