Tecnodiffusione, società del Nuovo Mercato, ha varato oggi un aumento di capitale che, dati i valori attuali di mercato, dovrebbe avere un controvalore massimo compreso tra €45 milioni e €50 milioni.
L’operazione era programmata da tempo come ha commentato il direttore generale, Bruno Kraft, a Wall Street Italia. La richiesta di soldi al mercato, infatti, ha lo scopo di riequilibrare i conti della società, dopo la fase di espansione che l’ha caratterizzata dal debutto a Piazza Affari avvenuto nell’ottobre 1999.
“Per consolidare la nostra leadership – dice Kraft – abbiamo acquistato altre società in contanti indebitandoci con le banche, ma spesso riducendo i costi e superando la concorrenza che proponeva operazioni carta su carta”.
“Quella fase si è conclusa e ora dobbiamo consolidare il nostro business, ribilanciare la nostra posizione finanziaria, crescere per vie interne, cioè niente acquisizioni, e massimizzazione dei profitti” aggiunge il direttore generale.
“La via che abbiamo scelto è quella dell’aumento di capitale pubblico, che tutela gli azionisti attraverso il diritto di opzione” conclude Kraft.
A Piazza Affari il titolo viaggia in calo.
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