Christian Noyer, membro del Consiglio direttivo della Bce, corregge il tiro rispetto ai suoi commenti di ieri sui tassi di interesse e dice che i mercati sono andati oltre nel leggerli. Lo riporta il Wall Street Journal (WSJ) nella sua edizione online. L’euro ieri ha toccato un nuovo record superando quota 1,60 dollari, in parte anche per i commenti fatti da Noyer in un’intervista alla radio francese RTL che hanno indotto i mercati a pensare che la prossima mossa della Bce sui tassi potrebbe essere al rialzo.
Noyer tuttavia ha successivamente detto che i mercati hanno mal interpretato i suoi commenti, leggendoli come un’indicazione di una direzione che potrebbero prendere le decisioni sui tassi, dice il giornale nella sua edizione online. “I movimenti possono andare in entrambe le direzioni” dice Noyer secondo quanto riporta il giornale. “Non avrei mai avviato una discussione circa la futura direzione dei tassi di interesse, semplicemente perchè nessuno lo sa. Sarebbe pericoloso fare previsioni per entrambe le direzioni” ha detto .
L’euro si sta apprezzando per via del suo vantaggio in termini di rendimento, con la Fed vista tagliare ancora il suo tasso di riferimento dall’attuale livello del 2,25% a fine aprile, mentre la Bce è vista lasciare il suo, fermo ancora per un po’ al 4%. Noyer, che è anche capo della Banca centrale francese, ha detto ieri a radio Rtl che “il nostro maggior problema è assicurare che l’inflazione torni sotto il livello del 2% il prossimo anno” ha detto Noyer in un’intervista. “E quindi faremo tutto ciò che è necessario”. “Se necessario muoveremo i tassi di interesse. Li stiamo tenendo al livello del 4% al momento perchè ci sembra un livello appropriato per tenere a freno i prezzi”
