Russia pagina 12
È terminato ieri il periodo di grazia per la Russia il mancato pagamento di circa 100 milioni di dollari di obbligazioni in valuta straniera
Il rublo russo ha toccato 52,3 per dollaro mercoledì, il livello più alto da maggio 2015. Ieri a Mosca la valuta è stata scambiata a 54,2 per dollaro, leggermente più debole ma ancora vicino ai massimi di sette anni. È un mondo lontano dal suo crollo a 139 per dollaro all’inizio di marzo, quando gli
Il presidente cinese, grande amico e sostenitore di Putin, continua a non condannare l’invasione dell’Ucraina decisa dal presidente russo.
Il Governo italiano è sostenuto da Francia, Spagna e Grecia, ma sono diversi i Paesi scettici sul tetto al prezzo del gas, Germania in testa
Scampato pericolo: per ora non ci saranno tetti alle forniture e ai consumi. Questi scatterebbero solo al livello di emergenza.
Sono passati più di 100 giorni da quando la Russia ha iniziato la sua invasione su larga scala dell’Ucraina. Le entrate derivanti dalle esportazioni di combustibili fossili e materie prime sono il fattore chiave per la costruzione militare e l’aggressione della Russia. Di recente, il ministro delle Finanze Anton Siluanov si è vantato alla televisione
La Russia ha rafforzato la sua presa sulle spedizioni di gas verso l’Europa. Il razionamento del gas diventa un’ipotesi sempre più vicina
di Fabrizio V. Catullo Abbiamo speso miliardi negli ultimi 15 anni in incentivi alle energie rinnovabili. Eppure, l’Italia ancora non è indipendente dal gas russo e deve fare i conti con i prezzi energetici alle stelle, specie dopo la guerra Russia-Ucraina. Come è possibile? 1. La difficoltà di trovare posti adatti agli impianti di energie
Eni ha siglato una joint venture con il Qatar per il maggiore progetto al mondo sul GNL. Ipotesi stato di allerta in Italia per il gas
Continuano a preoccupare i prezzi in continuo aumento dell’energia. Oggi l’allarme per l’Italia è doppio: da un lato c’è la Russia che con Gazprom ha tagliato del 50% le forniture di gas all’Eni, dall’altro c’è lo studio di Confcommercio e Nomisma che ha stimato rincari di oltre il 100% rispetto al 2021 per le imprese