Hillary Clinton pagina 3
“L’impatto sui mercati finanziari potrebbe tradursi con una volatilità in aumento”. Previsioni sull’S&P 500: cosa farà la Fed?
Il giorno dell’Election Day è arrivato. Oggi negli Usa si vota ufficialmente per eleggere il prossimo presidente degli Stati Uniti, che prenderà il posto di Barack Obama. I market strategist di IG Filippo A. Diodovich e Vincenzo Longo, nel report “Road to US Election Day”, mettono in evidenza le differenze dei programmi economici, sia in
Non cambiano le conclusioni sull’affaire. È un bel colpo per Clinton, che in media viene data come favorita, anche se di poco, negli ultimi sondaggi elettorali.
Conto alla rovescia per l’Election Day di martedì, 8 novembre. Azionario globale in forte rialzo, dopo l’annuncio dell’Fbi che, in una lettera inviata al Congresso, ha reso noto che, dalle nuove informazioni venute in possesso sull’emailgate che ha travolto la candidata democratica Hillary Clinton non emerge alcun reato. Così a Bloomberbg Richard Sichel, responsabile investimenti
I mercati finanziari non hanno motivo di essere così nervosi. Donald Trump presidente degli Stati Uniti d’America non farebbe grandi danni come i media mainstream vogliono fare credere. È l’opinione di Nassim Taleb, autore del bestseller ‘The Black Swan: The Impact of the Highly Improbable‘, in cui l’autore spiega che è impossibile prevedere gli eventi
Incognita neocon: produssero ottime cose per l’economia sotto Reagan, meno sotto i due Bush. E Trump avrebbe margini di manovra minori di quelli di Reagan.
Tutto si deciderà in Stati in cui Clinton sta vedendo ridotto il vantaggio: Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Analisi demografica è dalla parte di Trump.
In vista del voto dell’8 novembre ecco il programma politico della candidata democratica
Accelerazione ribassista sui principali mercati azionari asiatici, sulla scia di alcuni sondaggi che, per la prima volta vedono il tycoon Donald Trump avanti a Hillary Clinto nella corsa alle elezioni presidenziali americane. In particolare, secondo il sondaggio stilato da Washington Post e ABC, Trump sarebbe in vantaggio rispetto a Hillary Clinton dell’1%, dopo la decisione
Secondo il senatore Harry Reid, Clinton non c’entra, anzi: direttore agenzia di intelligence avrebbe trovato una “prova esplosiva” sui rapporti tra Trump e Russia.