Glencore pagina 3
L’operazione si inquadra nel programma annunciato dai vertici del gruppo a inizi settembre per ridurre il debito. Crolla il titolo a Londra: -3%.
Il colosso minerario cerca disperatamente di rassicurare investitori e creditori. Ritirate dal mercato 500 mila tonnellate di zinco.
Mentre il gruppo minerario fa di tutto per rinsaldare il bilancio, altri due colossi del settore ottengono prestiti con cifre da capogiro. Ecco chi sono.
Per la prima volta in tre sedute, titoli del colosso minerario scendono a Londra: GRAFICO. Dimenticata in fretta performance migliore di sempre.
Tanto crescono i prezzi a Hong Kong, +20% a Londra. Colosso minerario in crisi non ne conosce i motivi. Voci di Opa. Cresce interesse per divisione agricola.
Sotto la pressione di investitori e azionisti, il gigante minerario ha varato aumento di capitale e fornito dettagli sulle solitamente segrete attivitĂ di trading.
I titoli del colosso minerario rimontano dopo il disastroso -30% di inizio settimana e il -84% dall’esordio in Borsa 4 anni fa. Note positive di JP Morgan e Citigroup.
FCA in prima linea. Energetici in controtendenza, salvo Eni. A Pechino chi osa esportare valute sarĂ punito. Spauracchio recessione deflativa in Eurozona e Giappone.
Il contagio è partito. Maggiore rischio sistemico viene da un’altra azienda che, grande quanto il colosso anglo australiano, deve fare i conti con debito monstre.
Ftse MIB in calo ma sopra 20.700 dopo fiducia economica Eurozona. Asia in gravi difficoltĂ , ai minimi di 3 anni e mezzo. Glencore sull’orlo del crac.