Società

STM: TUTTI I NUMERI DEL PRIMO SEMESTRE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

STMicroelectronics ha annunciato i risultati del secondo trimestre e del primo semestre 2002

L’utile netto è cresciuto del 218% a $104,7 milioni.

Il fatturato netto è aumentato del 13% a $1,53 miliardi.

Il margine lordo è cresciuto del27,4% a $575,8 milioni.

Il fatturato netto per il secondo trimestre è stato di 1.531,1 milioni di dollari, ben in linea con le previsioni rilasciate dalla Società al momento dell’annuncio degli utili del primo trimestre il 22 aprile 2002, e confermate il 29 maggio 2002. Questo dato rappresenta una crescita sequenziale del 13,0% rispetto ai 1.355,2 milioni di dollari del primo trimestre 2002, ed è solo leggermente al di sotto dei 1.587,2 milioni di dollari del secondo trimestre dell’anno scorso. Il fatturato derivante dai prodotti differenziati è stato di 1.058,7 milioni di dollari, che rappresentano il 69,2% del fatturato netto per il periodo. I circuiti integrati analogici (che comprendono i circuiti integrati a segnale misto) rappresentano il 52,1% del fatturato netto nel secondo trimestre 2002.

Il margine lordo è stato di 575,8 milioni di dollari, con un aumento sequenziale del 27,4% rispetto ai 452,0 milioni di dollari del precedente trimestre. Nel secondo trimestre dell’anno scorso, il margine lordo era stato di 603,3 milioni di dollari pro forma e di 532,6 milioni di dollari secondo i criteri del bilancio consolidato.

Il margine lordo era pari al 37,6%, ben al di sopra del 33,4% del primo trimestre 2002. Nel periodo comparabile di un anno fa, il margine lordo della Società era del 38,0% pro forma e il 33,6% come da bilancio consolidato.

Nel secondo trimestre del 2001, la Società aveva registrato oneri per magazzini in eccesso, svalutazione parziale di asset e ristrutturazione per 319 milioni di dollari dopo le imposte.

Pasquale Pistorio, President & Chief Executive Officer, ha osservato: “L’aumento sequenziale del fatturato societario del 13%, che ci ha condotto in prossimità dei livelli del secondo trimestre di un anno fa, è stato trainato da un maggior volume in termini di unità, in quanto i prezzi della maggior parte delle famiglie di prodotti sono rimasti sotto pressione. Il margine lordo è aumentato sequenzialmente ad un tasso superiore al doppio del fatturato, un chiaro indicatore dell’effetto positivo di leva fornito dalla macchina manifatturiera della Stm in tutto il mondo. Il tasso di utilizzazione degli impianti in tutta la Società nel secondo trimestre è stato pari a circa l’80% e molti dei nostri impianti di punta e di quelli più maturi hanno raggiunto livelli ottimali di saturazione.”

L’utile operativo è stato di 146,8 milioni di dollari, rispetto a 60,3 milioni di dollari del trimestre precedente. Nel secondo trimestre dello scorso anno, l’utile operativo pro forma era stato di 190,1 milioni di dollari, e la Società aveva sostenuto una perdita operativa di 191,9 milioni di dollari come da bilancio consolidato.

L’utile netto è stato pari a 104,7 milioni di dollari per il secondo trimestre 2002 rispetto ai 32,9 milioni di dollari nel primo trimestre 2002. Nel secondo trimestre dello scorso anno, l’utile netto pro forma era stato di 154,5 milioni di dollari, e la Società aveva sostenuto una perdita di 164,5 milioni di dollari come da bilancio consolidato. Gli utili per azione diluita sono stati pari a 0,12 dollari per il secondo trimestre 2002, rispetto agli 0,04 dollari del primo trimestre di quest’anno. Nel secondo trimestre dello scorso anno, gli utili per azione diluita pro forma erano stati pari a 0,17 dollari e la Società aveva sostenuto una perdita di 0,18 dollari per azione diluita come da bilancio consolidato.

Commentando la performance del secondo trimestre, Pistorio ha detto: “Come anticipato, i livelli più elevati di fatturato e di margine lordo sequenziali hanno generato un importante effetto di leva operativa. Allo stesso tempo, siamo stati in grado di mantenere l’aggregato delle spese di R&S e SG&A al 27,3% del fatturato netto, simile alla percentuale del trimestre precedente, quando rappresentavano il 26,9% del fatturato netto. Così, su base sequenziale, abbiamo sensibilmente incrementato l’utile operativo e l’utile netto. In più, la ST ha generato 93,6 milioni di dollari e 107,7 milioni di dollari in cash flow operativo rispettivamente nel secondo trimestre e nel primo semestre 2002, escludendo l’acquisizione di Alcatel Microelectronics.”

Nel secondo trimestre 2002, le spese di ricerca e sviluppo sono state pari a 258,3 milioni di dollari rispetto ai 223,7 milioni di dollari nel primo trimestre del 2002 e a 255,7 milioni di dollari nello stesso periodo di un anno fa. I costi di R&S hanno rappresentato il 16,9% del fatturato netto nel secondo trimestre 2002 rispetto al 16,5% del fatturato netto nel primo trimestre del 2002, al 16,1% del fatturato netto nel secondo trimestre 2001.

Le spese di vendita, generali e amministrative (SG&A) per il secondo trimestre 2002 sono state di 159,9 milioni di dollari rispetto a 141,5 milioni di dollari nel trimestre precedente, e a 180,2 milioni di dollari nello stesso periodo un anno fa. In percentuale rispetto al fatturato netto, le spese di SG&A sono state pari al 10,4%, sugli stessi livelli del primo trimestre 2002 e inferiori all’11,4% del secondo trimestre 2001.

Nel secondo trimestre 2002 la ST ha sostenuto un onere di ristrutturazione per 8,3 milioni di dollari relativi principalmente alla chiusura precedentemente annunciata dell’impianto di Rancho Bernardo.

Altri dati finanziari e operativi secondo trimestre 2002

Le tavole e il commento che seguono forniscono una ripartizione del fatturato e dell’utile operativo per gruppi di prodotto così come ulteriori dettagli sul fatturato netto del secondo trimestre 2002:

Fatturato netto secondo trimestre 2002 e utile operativo primi due trimestri per gruppi di prodotto:

Gruppo
Stimcro

fatturato

% fatturato
netto

utile op.
2° tr.02

utile op
1° tr. 02

Tlc, periferiche e auto (TPA)

730,8

47,7%

145,5

133,3

C.I. Discreti e Standard (DSG)

266,8

17,4%

39,4

20,1

Memorie (MPG)

246,1

16,1%

0,8

3,5

(CMG)

263,2

17,2%

11,9

8,1

ALTRO*

24,2

1,6%

(50,8)

(104,7)

TOTALE

1.531,1

100,0%

146,8

60,3

NB
(CMG = Microcontrollori ed Elettronica di consumo).

I valori sono espressi in milioni di $.

La categoria ‘ALTRO’ include voci come costi di start-up, e altre spese non allocate fra cui: programmi di ricerca e sviluppo strategici (o speciali), alcune spese operative a livello corporate, spese di ristrutturazione e altri costi che non sono allocati ai gruppi di prodotto, così come fatturato e utili o perdite operativi dei gruppi New Ventures e Sottosistemi.




Tutti i gruppi di prodotto hanno registrato fatturato in crescita nel secondo trimestre del 2002. DSG e CMG hanno ottenuto gli aumenti più consistenti, con crescite sequenziali del fatturato rispettivamente del 22,2% e del 17,5%, e il fatturato TPA è cresciuto dell’11,4% rispetto al primo trimestre del 2002. MPG, con una crescita sequenziale del fatturato del 4,7%, ha assorbito un calo rilevante nei prezzi delle memorie Flash. Questo è stato un fattore importante nel calo sequenziale dell’utile operativo del Gruppo, in quanto i prodotti Flash rappresentavano il 56% del fatturato MPG nel secondo trimestre 2002. La leva operativa più significativa è stata realizzata da DSG e CMG, che hanno registrato crescite sequenziali dell’utile operativo rispettivamente del 96% e del 47%. Il primo ha tratto beneficio dalle richieste di reintegrazione dei magazzini della supply chain e il secondo dall’aumento della domanda per i prodotti di elettronica di consumo digitale, in particolare il DVD, che rappresentava il 63,5% delle vendite CMG per il secondo trimestre 2002.

Ripartizione del fatturato secondo trimestre 2002 per segmenti di mercato

Segmenti di
mercato

Fatturato

% del
fatturato netto

Automobile

199,9

13,1%

Consumer

333,8

21,8%

Computer

342,4

22,4%

Telecom

444,7

29,0%

Industriale
& Altro

210,3

13,7%

NB
I valori sono espressi in milioni di $

Dei cinque segmenti di mercato, quattro hanno ottenuto una crescita sequenziale a due cifre nel secondo trimestre 2002. L’Industriale & Altro, che comprende le smart card, è aumentato del 22,2%; l’Automobile del 18,7%; l’Elettronica di consumo del 15,1%; e il Telecom è aumentato del 12,1%. Il Computer ha registrato un modesto aumento sequenziale del 4,4% rispetto ai livelli del primo trimestre 2002.

Ripartizione del fatturato secondo trimestre 2002 per categorie di prodotto

Categorie
di prodotto

Fatturato

% del
fatturato netto

Prodotti
differenziati

1.058,7

69,2%

Standard
& Commodities

93,4

6,1%

Micro &
Memorie

190,3

12,4%

Discreti

188,7

12,3%

Tutte le categorie di prodotto hanno registrato aumenti sequenziali del fatturato. I Discreti sono cresciuti del 23% sequenzialmente; Micro e Memorie dell’11,4%; Standard & Commodities del 19,3%; e i Prodotti differenziati sono cresciuti dell’11,1% rispetto ai livelli del primo trimestre 2002.

Risultati primo semestre 2002

Il fatturato netto per il primo semestre è stato di 2.886,3 milioni di dollari, un calo del 17,7% rispetto al primo semestre del 2001. Il margine lordo è stato di 1.027,8 milioni di dollari, pari al 35,6% del fatturato. L’utile operativo è stato di 207,1 milioni di dollari, pari al 7,2% del fatturato. L’utile netto è stato di 137,6 milioni di dollari, cioè 0,15 dollari per azione diluita.

Le spese di Ricerca e sviluppo sono state di 481,9 milioni di dollari, rispetto ai 527,8 milioni di dollari nel primo semestre 2001. In percentuale alle vendite, le spese di R&S sono salite dal 15,0% al 16,7%. Le spese di vendita, generali e amministrative sono state di 301,4 milioni di dollari, pari al 10,4% del fatturato netto, in confronto ai 356,9 milioni di dollari o 10,2% del fatturato netto nel primo semestre 2001.

Passando in rassegna i risultati del primo semestre, Pistorio ha osservato: “Le condizioni del business e la performance finanziaria della ST sono state in generale in linea con le nostre aspettative. L’equilibrio che abbiamo mantenuto dal punto di vista del portafoglio prodotti, della base clienti, delle applicazioni su cui puntiamo e delle aree geografiche hanno messo la ST in grado di ottenere un solido miglioramento finanziario durante un periodo turbolento per l’industria e il business in generale.”

Alcuni dati significativi dello stato patrimoniale al 29 giugno 2002

Alla fine del secondo trimestre, la Società aveva disponibilità liquide di cassa e titoli equivalenti e negoziabili per 2,12 miliardi di dollari dopo aver completato l’acquisizione di Alcatel Microelectronics e il programma più recente di buy-back azionario. Queste transazioni ammontavano a 343 milioni di dollari complessivamente. L’indebitamento a lungo termine era di 2,80 miliardi di dollari (l’84% del quale era debito convertibile). Il patrimonio netto era di 6,49 miliardi di dollari.

I magazzini sono cresciuti all’incirca di 152 milioni di dollari rispetto ai livelli del 30 marzo 2002, di cui 26 milioni di dollari attribuibili all’acquisizione di Alcatel Microelectronics, e 70 milioni di dollari al brusco aumento del valore dell’Euro rispetto al dollaro statunitense, che ha interessato la porzione del totale magazzini che è conservata presso le attività europee della ST (principalmente prodotti in lavorazione).

Le spese in conto capitale erano di 202,1 milioni di dollari per il secondo trimestre 2002 e di 472,2 milioni di dollari per il primo semestre. Questo dato è da confrontare con le spese in conto capitale per 497,5 milioni di dollari e 1.227,1 milioni di dollari rispettivamente per il secondo trimestre e il primo semestre dell’anno scorso.

Pistorio ha osservato che “la ST continua a beneficiare di un forte stato patrimoniale che fornisce una flessibilità importante, specialmente in periodi d’incertezza economica. Sulla base delle aspettative attuali, la ST opererà con cash flow positivo per il 2002.”

Transazioni recenti
Il 26 giugno 2002 la ST ha completato l’acquisizione di Alcatel Microelectronics e la vendita simultanea delle attività a segnale misto e degli impianti di produzione di quella Società alla AMI Semiconductor. Nell’ambito di questa transazione, Alcatel e ST stanno collaborando allo sviluppo congiunto di chipset DSL che saranno disponibili anche al mercato aperto. Inoltre, la STMicroelectronics è ora il fornitore preferenziale dell’Alcatel, ad ulteriore espansione dell’alleanza strategica in essere da anni.

Nel corso del secondo trimestre, la ST ha completato il programma di riacquisto di azioni annunciato il primo marzo 2002, riacquistando 4 milioni di azioni in circolazione. Le azioni riacquistate saranno destinate alle opzioni concesse secondo l’attuale programma di stock option per i dipendenti.

Altri sviluppi

A seguito della scadenza il 10 giugno 2002 degli accordi di lock-up relativi alla cessione delle nostre azioni da parte della STMicroelectronics Holding II B.V. e dei nostri azionisti indiretti di riferimento, siamo stati informati della possibilità che uno dei nostri azionisti indiretti consideri in qualunque momento in funzione delle condizioni del mercato una transazione che potrebbe portare alla cessione della sua partecipazione nella nostra Società.

Previsioni

Pistorio ha osservato: “All’interno dell’attuale incertezza che riguarda l’economia e l’industria, intendiamo procedere con prudenza per rafforzare ulteriormente i nostri vantaggi competitivi. Quindi, stiamo pianificando di ridurre le nostre spese in conto capitale per il 2002 a circa 1 miliardo di dollari rispetto agli 1,2 miliardi di dollari che avevamo annunciato nell’ottobre del 2001. Allo stesso tempo, stiamo accelerando la qualificazione di nostri prodotti presso le fonderie nostre partner in modo da poter rispondere ad una ripresa significativa della domanda senza un investimento proporzionato in beni immobili.”

Guardando al futuro, Pistorio ha detto: “La nostra attuale valutazione dei dati sul portafoglio ordini, e l’impatto di fattori legati alla stagionalità, ci portano ad aspettarci per il terzo trimestre 2002 un fatturato per la ST leggermente superiore rispetto ai livelli del secondo trimestre, cosa che costituirebbe un solido miglioramento rispetto al fatturato di 1,4 miliardi di dollari del terzo trimestre 2001. Il margine lordo sarà probabilmente simile al 37,6% registrato nel secondo trimestre 2002, principalmente come risultato della costante pressione sui prezzi.”

“Durante questo periodo di visibilità ridotta,” ha continuato Pistorio, “continuiamo ad investire in Ricerca e in sviluppo di nuovi prodotti allo scopo di seguire le necessità dei nostri clienti strategici e di quelli più importanti, e allo stesso tempo allargare la penetrazione nelle applicazioni a forte crescita ed emergenti all’interno dei segmenti di mercato a cui la Società punta”.

Alleanze industriali

Il 12 aprile 2002 la ST ha annunciato un’alleanza tecnologica senza precedenti con Motorola e Philips per la Ricerca pre-competitiva e lo sviluppo di piattaforme tecnologiche. Le società coopereranno allo sviluppo di processi CMOS avanzati, in collegamento con TSMC, dallo snodo dei 90 nanometri (0,09 micron) fino ai 32 nanometri e saranno basate a Crolles in Francia, nel nuovo centro di R&S della ST chiamato “Crolles 2”. Motorola, Philips e ST parteciperanno in parti uguali all’investimento, che si ritiene raggiungerà gli 1,4 miliardi di dollari entro il 2005.

Questo accordo è stato progettato con l’obiettivo di creare tecnologie della generazione futura e soluzioni System-on-Chip (sistema completo su singolo chip) più velocemente e con maggiore efficienza rispetto al costo.

Il 27 maggio 2002, la ST e la Dai Nippon Printing (DNP) hanno annunciato un’alleanza strategica per lo sviluppo e la fornitura di fotomaschere avanzate, componenti critici nella produzione di circuiti integrati di punta. Nell’ambito dell’accordo DNP creerà una nuova società, chiamata DNP Photomask Europe, nella quale la ST avrà una quota del capitale. DNP costruirà e renderà operativo un impianto di produzione di fotomaschere, che dovrebbe iniziare la sua attività verso la metà del 2003, vicino al sito di Agrate della ST. L’alleanza garantirà un accesso molto rapido e tempestivo alla fornitura di maschere per la ST e rafforzerà notevolmente la nostra capacità di offrire prodotti allo stato dell’arte costruiti con tecnologie di punta.

Il 18 luglio 2002 la ST e la UMC hanno annunciato la firma di un accordo di produzione su diversi anni che ha esteso il legame di collaborazione esistente. Questo accordo, che comprende la collaborazione su questioni di scienza della produzione, assicura alla ST un accesso permanente a una fonte stabile di fornitura per lavorazioni con tecnologie avanzate, e fornisce mutuo accesso alle metodologie ingegneristiche e di produzione sviluppate da entrambe le Società.

Prodotti, tecnologia e successi di progettazione

Nel corso del secondo trimestre del 2002, la ST ha continuato a lanciare System-on-Chip (SoC, un sistema completo su un chip singolo) innovativi e ha rafforzato ulteriormente la propria conoscenza su alcuni mercati chiave siglando importanti accordi nel settore delle comunicazioni e dell’elettronica di consumo digitale.

Oltre ai due accordi relativi all’acquisizione di Alcatel Microelectronics, la ST ha annunciato due importanti sviluppi nel settore delle comunicazioni. Durante il Supercomm di Atlanta, la ST ha presentato le specifiche di un chip transricevitore Gigabit Ethernet che stabilisce un nuovo record nel basso consumo di energia di soli 600mW; durante il Congresso Bluetooth ad Amsterdam, la ST ha presentato la demo di una cuffia senza fili MP3 Bluetooth “real-time streaming” (con capacità di ricezione dei flussi audio in tempo reale) in grado di ricevere audio MP3 da un palmare remoto con tecnologia Bluetooth, di decodificarlo e di riprodurlo in tempo reale. Se collegata ad un telefono portatile in tecnologia Bluetooth, la cuffia può automaticamente commutare dalla riproduzione di audio MP3 alla ricezione di telefonate dal telefono cellulare.

Sempre durante il trimestre, la società di analisi di mercato Gartner Dataquest ha annunciato i risultati di una ricerca sul mercato delle telecomunicazioni nel 2001. La ST è balzata in avanti di tre posizioni, raggiungendo il quarto posto nella classifica mondiale dei circuiti integrati per telecomunicazioni, grazie ad una performance decisamente migliore di qualunque altro dei primi dieci fornitori del 2000. Inoltre, Gartner ha pubblicato lo studio sul mercato dei circuiti integrati analogici, che pone la ST al primo posto al mondo come costruttore di chip analogici.

Gli sviluppi nel campo dell’elettronica di consumo digitale si sono concentrati soprattutto sui decoder televisivi (set-top box, STB) e sulle soluzioni DVD. La ST e Liberate Technologies, per esempio, hanno annunciato un progetto di riferimento sviluppato insieme, che permette ai costruttori OEM di STB via cavo o satellite di ridurre i costi e il time to market. La prima implementazione in grandi volumi di questa soluzione sarà destinata al mercato cinese via cavo.

Nella stessa direzione, la ST e Alticast hanno annunciato un accordo per lo sviluppo e il marketing congiunto di una soluzione di riferimento completa DVB-MHP (trasmissione video digitale-piattaforma domestica multimediale) per STB digitali.

Nel mercato emergente degli STB per trasmissioni terrestri digitali, la ST ha sviluppato un progetto di riferimento completo e sta già fornendo chip per una nuova generazione di STB a basso costo (tipicamente inferiore a 100 sterline inglesi, circa 150 dollari) per il mercato inglese. Fra i nuovi prodotti SoC introdotti dalla ST per il mercato degli STB ricordiamo il più avanzato demodulatore del settore per applicazioni di TV satellitare digitale e il più recente componente della famiglia OMEGA della ST di soluzioni di decodificatore per STB, pensato per STB di fascia medio-bassa, per TV via cavo, terrestre e satellitare.

Nel settore dei DVD, la ST sta fornendo in volumi un chipset completo per lettori DVD 2002 di Pioneer. Le due aziende inoltre collaboreranno allo sviluppo di soluzioni ottimizzate per la generazione del 2003. La ST ha lanciato anche il primo dei suoi decodificatori DVD di quarta generazione e una nuova famiglia di chip amplificatori audio digitali DDX (amplificazione digitale diretta) che migliorano la qualità del suono mentre riducono il consumo di energia, le dimensioni e il costo. La ST ha inoltre introdotto un nuovo accelerometro lineare a due assi basato sulla tecnologia MEMS (sistemi micro-elettro-meccanici) di micromacchine su silicio. L’accelerometro è destinato principalmente al mercato dei dispositivi di interfaccia umana per ‘gamepad’ portatili per videogiochi. Il dispositivo è in grado di rilevare l’inclinazione in direzione laterale (roll) e frontale (pitch).

Secondo le rilevazioni della società di analisi di mercato IDC, la ST ha continuato ad eccellere nel settore delle Periferiche per Computer, dove si è confermata ancora una volta primo fornitore al mondo nel mercato degli Hard Disk Drive (HDD) aumentando la propria quota di mercato nel 2001 fino al 21,6%, con un incremento del 3,3% rispetto al 2000. Nel corso del trimestre, la ST ha iniziato la collaborazione con uno dei principali clienti HDD per lo sviluppo di un SoC; ha ottenuto altri importanti successi di progettazione, fra cui un circuito integrato di potenza in tecnologia BCD per un drive per desktop di fascia alta; ha portato in produzione un chip controllore per HDD ad alto volume e basso costo per uno dei principali clienti nel settore degli HDD per desktop, e un controllore per disco ad alto livello di integrazione, basato completamente su proprietà intellettuale della ST.

Nel settore dell’automobile, la ST ha consegnato campioni completamente funzionanti di un navigatore su chip singolo a uno dei principali OEM nel settore dell’automobile in Europa per produzioni che inizieranno nel marzo 2003 e ha iniziato anche le consegne di campioni completamente funzionanti di un nuovo processore GPS, realizzato con una tecnologia Flash embedded da 0,18 micron. La ST ha vinto inoltre un contratto per la prossima generazione di core digitali per unità di controllo di airbag da parte di uno dei produttori leader mondiali di airbag e ha iniziato la produzione di un chip per la gestione del motore ad iniezione diretta di benzina per uno dei principali OEM giapponesi.

Nel settore delle Memorie Flash la ST ha introdotto, a complemento della gamma di dispositivi Firmware Hub, una famiglia di circuiti integrati in grado di memorizzare il codice BIOS di sistema e video per PC che utilizzano il bus standard LPC (Low Pin Count). L’azienda inoltre ha distribuito i primi campioni di una memoria Flash da 64Mbit ai principali produttori di sistemi wireless. Si tratta di una memoria con un’architettura dedicata Multi-banco realizzata in tecnologia da 0,15

micron. Continuando la tendenza all’integrazione verticale di package, la ST ha completato lo sviluppo del primo prodotto multi-memoria a 4 livelli che contiene 2 memorie Flash, 1 SRAM e 1 pseudo RAM.

Alcune delle affermazioni sopra riportate che non rappresentano fatti accaduti – comprese, senza limitazione alcuna, determinate affermazioni contenute nel paragrafo intitolato “Previsioni” in merito al fatturato, alle immobilizzazioni e al risultato di gestione della Società – sono affermazioni sulle aspettative attuali che comportano rischi e incertezze e comprendono altre dichiarazioni relative al futuro (ai sensi della sezione 27A dell’US Securities Act del 1933 e relative modifiche) elaborate in base agli attuali punti di vista e opinioni del management. I risultati o le prestazioni effettivi potrebbero differire in maniera sostanziale da quelli contenuti in tali affermazioni e dalle aspettative della Società e del suo management in particolare, per effetto dei seguenti altri importanti fattori:

domanda dei prodotti della Società e clima competitivo in termini di prezzi;
condizioni economiche e commerciali nei mercati degli utenti finali;
eccesso di capacità produttiva nel settore dei semiconduttori;
possibile sconvolgimento delle attività commerciali causato da gravi eventi nel mondo come conflitti armati o terrorismo e dall’incertezza del quadro economico e politico in varie parti del mondo;
impatto delle oscillazioni della valuta estera, in particolare cambiamenti della parità tra Euro e Dollaro USA;
disponibilità di materie prime e di componenti fondamentali per le nostre attività di produzione;
esito positivo delle alleanze e degli accordi stipulati con altre aziende per sviluppare nuove tecnologie;
fattori competitivi, quali lo sviluppo tempestivo di nuovi prodotti e progetti in linea con le richieste del mercato e dei clienti;
magazzini in eccesso od obsoleti e variazioni nella valutazione dei magazzini
.

La Società potrebbe subire le ripercussioni di cambiamenti sfavorevoli in qualsiasi dei fattori sopra elencati o in altri fattori citati di volta in volta sotto la dicitura “Fattori di rischio” nelle relazioni societarie presentate alla SEC (Securities Exchange Commission), fra cui il bilancio sul Modulo 20-F per l´esercizio conclusosi il 31 dicembre 2001, depositato presso la SEC il 24 maggio 2002 e, in particolare, i fattori elencati a pagina 2 del suddetto Modulo 20-F.