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SPRINT FINALE DI PIAZZA AFFARI

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Piazza Affari ha chiuso in rialzo una seduta che fin dall’inizio è apparsa ben impostata.

Il Mibtel ha chiuso a +3,21%

Il Mib30 ha chiuso a +3,64%

Il Midex ha chiuso a +1,34%

Il Numtel ha chiuso a +3,03%

Un forte sostegno è venuto dall’America che fin dalla vigilia aveva dato segnali di ripresa, con indici in crescita a Wall Street e al Nasdaq. Nel corso della mattinata i future positivi hanno anticipato un avvio di seduta americana con il segno più, sia pure in attesa dell’indice Napm di novembre.

Il ritorno del denaro si è fatto sentire trasversalmente, ma senza dubbio ha favorito i tmt, cioè tecnologici, media e telefonici, dai quali alcuni operatori si aspettano il “la” per un rimbalzo di fine anno.

Ma nelle sale operative ci sono diverse scuole di pensiero.

Ai fautori del rimbalzo si oppongono coloro che scommettono su una caduta degli indici da qui a Natale, e prevedono il Mib30 in area 28.000.

C’è anche chi, come il responsabile sales di una Sim straniera che opera in Italia, ha detto a Wall Street Italia di aspettarsi una fase laterale del mercato, con gli indici che per fine anno dovrebbero rimanere agli attuali livelli.

Dall’inizio dell’anno a oggi il Mib30 ha ceduto il 22,4%.

“Tuttavia poteva andare molto peggio – ha osservato l’operatore – soprattutto considerando l’anno che si sta chiudendo”. Il che non significa, ha aggiunto, che alcuni titoli non abbiano sovraperformato: è il caso, per esempio, di Autostrade, che a oggi segna un +10% da gennaio, o di Montedison, con il suo +21% da inizio anno. Altri invece, come Olivetti, -38% da inizio 2001 a oggi, hanno vissuto il loro anno di passione.

“La caratteristica di queste sedute – ha comunque detto l’operatore della Sim straniera – è la grande scarsezza di volumi; si ha la sensazione che gli investitori istituzionali e i fondi di investimento in particolare, si tengano bassi per non prendere rischi”.

Debole Generali dopo che fonti vicine al gruppo hanno smentito le voci su un’offerta per Zurich Financial.

Più deboli i bancari, pur sempre in positivo. Il segno più ha affiancato Bipop Carire nel giorno del suo ennesimo consiglio di amministrazione.

In crescita il risparmio gestito, in attesa dei dati che saranno diffusi questa sera a mercati chiusi sulla raccolta dei fondi nel mese di novembre.

Il denaro ha continuato ad affluire sui media nella prospettiva di una detassazione degli investimenti pubblicitari, di cui si vocifera in ambienti di governo e di cui Wall Street Italia aveva dato conto già nella giornata di martedì.

Mediaset in particolare è cresciuta rispetto alla vigilia.

Sul Mib30 ottima giornata anche per Finmeccanica che non esclude una riduzione della propria presenza in STMicroelectronics ma che nel frattempo è da questa trainata al rialzo, in linea con i produttori di semiconduttori in Europa.

Ha giocato a favore il fatto che per la prima volta in più di un anno Ubs è tornata positiva sui produttori di tecnologie per i semiconduttori.

E’ andata bene ENI, sulla scia del rialzo del prezzo del petrolio. In questo senso ha giovato la decisione della Russia di tagliare la produzione di greggio di 150.000 barili al giorno.

In controtendenza Italgas, che ha ripiegato dopo la crescita delle scorse sedute e ha pagato la sua natura di titolo difensivo.

Nel settore del lusso si è distinta Bulgari, affiancata nella sua crescita anche da altri titoli di settore, come Tod’s.

Una forte spinta al listino è stata impressa dai telefonici e dalla capofila Pirelli.

Telecom Italia ha annunciato una emissione obbligazionaria.

Le tlc sono state vivaci in tutta Europa. L’amministratore delegato di Deutsche Telekom, Ron Sommer, ha detto che per il gruppo prevede una crescita annua a due cifre per utili e fatturato anche nei prossimi tre anni.

In rialzo Fiat dopo che gli ultimi dati sulle immatricolazioni nel mese di novembre hanno evidenziato una crescita della sua quota di mercato in Italia, dal 35% al 37%.

Sul Nuovo Mercato hanno fatto bella mostra di sè Tiscali, in rialzo a €11,29, e Vitaminic, che ha superato la soglia dei €24 nel corso della mattinata.

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