Roma – Crolla la fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio, che perde due punti percentuali rispetto alla settimana scorsa, attestandosi al 37 per cento.
È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre.
Il risultato, mai così basso dall’estate scorsa, potrebbe essere interpretato come un ‘effetto’ della legge di stabilità, approvata dal governo nei giorni scorsi.
Continua a crescere il Pd, al 25,9%; crolla il Pdl, che perde quasi un punto rispetto alla scorsa settimana attestandosi al 14,3 percento; sfonda la soglia del 20 percento il Movimento 5 Stelle (21%).
In difficoltà l’Idv, che perde un punto e mezzo scendendo sotto la soglia del 5 percento, risultato forse attribuibile allo scandalo che ha coinvolto il capogruppo della regione Lazio Vincenzo Maruccio.
Swg ha poi analizzato nel dettaglio le intenzioni di voto al Nord, Emilia Romagna compresa: il Pd si conferma primo partito, ma la distanza dal Movimento 5 Stelle si assottiglia (lo scarto è di poco piu’ di tre punti percentuali).
Nel dettaglio se si votasse oggi il PD sarebbe al 25,7%, M5S al 22,4% e PDL lontanissimo al 12,4%. Netto il calo della Lega Nord (12,2%), tiene a stento l’UDC (4,2%).
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