L’effetto rimbalzo si è esaurito in meno di un’ora. Piazza Affari ritraccia e rimane poco sopra i valori della vigilia.
Il settore più martoriato è ancora una volta quello dei bancari, in particolar modo per la coppia Fineco–Capitalia.
L’ex Banca di Roma e il titolo della banca bresciana Bipop Carire sono in fondo al Mib30, con perdite pesanti comprese tra il 2,5% e il 3,9%.
Gli altri bancari stentano: Unicredito cede più di mezzo punto percentuale dopo l’Opa su Onbanca a €32, mentre i promessi sposi Bnl e Mps viaggiano con rialzi contenuti e molto inferiori rispetto al terreno perso nella seduta di lunedì.
Lo stesso discorso vale per San Paolo Imi e IntesaBci, uno dei pochi titoli che nella seduta precedente era riuscito a contenere i danni (seppur con un calo superiore ai 3 punti percentuali) grazie a due giudizi positivi emessi da Credit Suisse First Boston e Jp Morgan.
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