Società

Sentiment di mercato appesantito dallo stato di salute dell’economia

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Milano – Partenza poco mossa per le borse Ue dopo il close negativo di Wall Street (Dow Jones -0,5%, S&P500 -1,08%, Nasdaq100 -0,78%) e quello misto per le borse asiatiche (Nikkei in progresso dello 0,7% grazie a ricoperture da parte di hedge fund e acquisti di investitori esteri su titoli a basso costo, Shanghai su dello 0,55%, Seoul -0,7% e Hong Kong al momento -0,2%).

I timori sullo stato di salute dell’economia globale continuano a pesare sul sentiment di mercato.

Ieri la Federal Reserve ha comunicato che i dati economici sono stati deludenti: “il rallentamento cambia i tempi di uscita dalla strategia dell’allentamento monetario”, ha dichiarato Eric Rosengren, presidente della Federal Reserve di Boston.

EVENTI SOCIETARI

Bpm (EUR1,753): oggi si terrà un CdA straordinario in cui formulerà risposte tecniche e puntuali ai quesiti posti da Bankitalia.

Banca Mps (EUR0,786): il prossimo piano industriale potrebbe accelerare il raggiungimento dei target compatibilmente con l’andamento del mercato, così come sollecitato dalla Fondazione; lo ha dichiarato il DG Antonio Vigni. Per il presidente Mussari l’istituto di credito non ha in programma nuove acquisizioni per i prossimi quattro anni.

Enel (EUR4,602): gli analisti di Citi hanno alzato il target di prezzo da EUR4,20 a EUR4,50, il giudizio è neutral.

Fiat (EUR7,395): l’AD Sergio Marchionne ribadisce l’intenzione del gruppo automobilistico di puntare sull’Italia, nonostante le complesse relazioni industriali.

Mediaset (EUR3,536): gli analisti di Goldman Sachs hanno ridotto il target price da EUR5 a EUR4,18, il rating è neutral.

MACRO, CAMBI E COMMODITIES

A Strasburgo è in programma la riunione settimanale della Commissione Ue: in agenda ci sono le raccomandazioni ai paesi Ue sul risanamento dei bilanci ed i piani di riforma nazionali.

Il piano di austerità greco, che imporrà tagli e aumenti di tasse aggiuntivi per EUR6,4 mld solo nel 2011, verrà presentato oggi all’ufficio politico del Pasok e domani in consiglio dei ministri, prima di arrivare al vaglio del Parlamento.

Lo sblocco della tranche di luglio degli aiuti finanziari potrebbe fare da ponte al secondo piano di bailout che le indiscrezioni valutano tra i EUR65-100 mld.

L’istituto centrale autraliano ha mantenuto i tassi di riferimento fermi al 4,75%, come da attese.

In Giappone il leading indicator ha segnato per aprile -3,7 pts rispetto a marzo, quando aveva segnato -3,9 su febbraio.

In serata occhi puntati sul discorso di Bernanke da Atlanta, sulle prospettive economiche degli Stati Uniti, specie alla luce dei deboli dati sull’occupazione visti la settimana scorsa che stanno alimentando le aspettative di affievolimento della ripresa del paese.

Con l’attuale programma di acquisto bond che va a terminare a fine di giugno, il mercato cercherà di cogliere indizi sull’eventuale lancio di una terza tranche di ‘quantitative easing’.

Pochi i dati macro in agenda oggi, tra cui le vendite al dettaglio di Eurozona (attese +0,4%) e gli ordinativi industriali in Germania (+2%), entrambi riferiti ad aprile.

Il cambio Eur/Usd quota intorno a 1,4630 mentre il petrolio Wti scambia a USD98,70 al barile.

Invariato stamane il Bund future tedesco a 125,45.

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