Economia

Ricchi europei hanno più di 14 mila miliardi in contanti da investire

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ci sarebbero 14.700 miliardi in contanti a disposizione dei ricchi europei che dovrebbero presto essere investiti nei mercati. A dirlo sono gli analisti di Bank of America Merrill Lynch. Secondo quanto pubblicato in una ricerca, una fascia di facoltosi europei sta tenendo il 24% dei propri portafogli in contanti, il massimo dal 2013. È probabile che la frustrazione per i tassi di interesse negativi nell’area euro spinga per trasformare questi soldi in credito. Gli analisti vedono in questa classe di europei una nuova fonte di acquisti di corporate bond.

“Pensiamo che resti un’abbondante richiesta di acquisto di credito”, ha detto Barnaby Martin, uno degli autori, “i tassi negativi di deposito saranno senza dubbio una frustrazione per questi investitori, portando una possibilità ulteriore di rendimenti nei mercati del credito europei”. Gli investitori hanno già impiegato 38,2 miliardi in fondi attivi che seguono il credito d’investimento in quest’anno, accettando rendimenti sempre inferiori.

Il numero di individui con un alto patrimonio netto è salito a 4,5 milioni alla fine del 2016 dai 4,2 milioni di un anno prima, secondo la nota di Bank of America. La crescita è stata forte in particolare nei Paesi Bassi e in Francia ed è stata sostenuta da una ripresa più forte del previsto nella zona euro e dall’allentamento della crisi del debito nella periferia della regione. “Crediamo che questi afflussi siano strutturali e non opportunistici”, hanno scritto i ricercatori “e riflettano la pressione sui rendimenti che i tassi di interesse negativi stanno impartendo”.

Sull’analisi di Bank of America Merrill Lynch sono stati sollevati dei dubbi. Secondo l’opinionista e blogger esperto di mercati e macro economia Milke ‘Mish’ Shedlock, Bank of America avrebbe solo individuato una base potenziale di nuovi acquirenti. I risultati ipotizzati dai ricercatori si scontrerebbero con l’impossibilità matematica che 14.700 miliardi entrino sul mercato perché per ogni acquirente c’è anche un venditore. Quello che probabilmente invece accadrà è che la volatilità e la liquidità di mercato torneranno a salire in fretta.

“Quello che potrebbe succedere è un trasferimento di contanti da un gruppo di individui a un altro”, si legge sul blog Mish Talk.