Società

RETAIL: VENDITE MISTE NEL MESE DI APRILE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Si sono rivelate miste le vendite in aprile dei grandi magazzini americani.

Diversi gruppi hanno registrato vendite in aumento ma al di sotto delle stime di mercato, come Target (TGT – Nyse) e Wal-Mart (WMT – Nyse) e cio’ sta influenzando negativamente il settore, il cui indice di riferimento, l’ S&P Retail Index-Rlx (RLX) e’ in calo di oltre l’1,5%.

Ecco tutti i risultati:

VENDITE SU, MA SOTTO LE STIME

► La societa’ di vendita al dettaglio Target (TGT – Nyse) ha annunciato di aver registrato nel mese di aprile un aumento dello 0,4% delle vendite, calcolate sulla base degli stessi punti vendita.

Il risultato e’ pero’ inferiore alle stime della societa’ Buckingham, pari a +3,3%

Le vendite totali per le quattro settimane terminate il 4 maggio hanno fatto un balzo in avanti del 9,1% a $2,87 miliardi dai $2,63 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.

La societa’ con base a Minneapolis ha dichiarato che la performance di aprile e’ stata “essenzialmente in linea con i piani della societa’ “.

► Il colosso della distribuzione Wal-Mart (WMT – Nyse) ha annunciato che nel primo trimestre fiscale le vendite sono aumentate del 13% a $56,4 miliardi rispetto lo stesso periodo dello scorso anno.

Le vendite sulla base degli stessi negozi, relative sempre al primo trimestre, sono salite del 7,8%.

Nel mese di aprile, le vendite nette sono cresciute del 9,3% a $17,7 miliardi, mentre le “same-store” sono salite del 3,3%. Quest’ultimo risultato si e’ rivelato leggermente al di sotto della stima della societa’ Buckingham Research’s, pari a +3,2%.

VENDITE SU

► La catena di grandi magazzini May Department Stores (MAY – Nyse) ha annunciato vendite – calcolate sulla base degli stessi punti vendita – in crescita del 3,9% nel mese di aprile.

Le vendite nette preliminari si sono attestate a $1,03 miliardi, in crescita del 7,3% dai $956 milioni di un anno fa.

A determinare in parte il buon risultato, la promozione sulle vendite realizzata dall’ultima settimana di marzo alla prima di aprile.

► Il numero uno delle librerie americane Barnes & Noble (BKS – Nyse) ha annunciato vendite – calcolate sulla base degli stessi punti vendita – in aumento del 2,9% per il mese di aprile.

A favorire la buona performance, le vendite di nuovi titoli come “The Shelters of Stone” di Jean M. Auel, “Master of the Senate: The Years of Lyndon Johnson” di Robert A. Caro, “City of Bones” di Michael Connelly, “Atonement” di Ian McEwan e “Odd Girl Out: The Hidden Culture of Aggression in Girls” di Rachel Simmons.

VENDITE GIU’, MA PREVISIONI POSITIVE

► La catena di grandi magazzini Federated Department (FD – Nyse) ha registrato un calo del fatturato, calcolato sulla base degli stessi punti vendita, del 5,9% rispetto all’anno scorso.

La società però prevede di battere ampiamente le aspettative nel primo trimestre fiscale, con un utile che dovrebbe attestarsi tra i 40 e i 43 centesimi per azione. Le stime del consensus di Multex si attestano a un utile di 29 centesimi per azione.

Per il trimestre successivo invece, gli utili saranno in linea con le attese.

► La catena di abbigliamento Gap (GPS – Nyse) ha registrato in aprile un calo delle vendite che, sulla base degli stessi punti vendita, sono scese del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Le vendite nette totali per le quattro settimane che si sono concluse il 4 aprile sono calate a $962 milioni dai $1,2 miliardi dello stesso periodo di un anno fa.

Annunci positivi per i profitti del primo trimestre. Il gruppo prevede di ottenere utili netti di 2-3 centesimi per azione, contro la perdita di 4 centesimi per azione prevista dagli analisti.

► La catena di abbigliamento femminile Talbots (TLB – Nyse) ha registrato nel mese di aprile un calo delle vendite (calcolate sulla base degli stessi punti vendita) pari al 12,2%.

Il gruppo ha pero’ alzato le stime sugli utili per azione del primo trimestre da 53-55 a 55-57 centesimi. Le vendite totali per le quattro settimane terminate il 4 maggio, si sono attestate a $130,1 milioni, in ribasso rispetto ai $140,6 milioni di un anno fa.

Pe il secondo trimestre, la societa’ prevede di raggiungere le stime degli analisti, pari a 29 centesimi per titolo. Sulla scia delle buone previsioni, Merrill Lynch ha alzato il rating sul titolo da “near term neutral” a “near term strong buy”. Le stime sugli utili del primo trimestre sono state portate da 54 a 57 centesimi per azione. Il target price è stato fissato a $44. Il titolo ha chiuso la seduta di ieri a $35,50.

VENDITE GIU’

► Il colosso del retail Sears, Roebuck and Co. (S – Nyse) ha registrato ad aprile un calo delle vendite del 2,8% (calcolate sulla base degli stessi punti vendita).

Il fatturato totale si e’ attestato a $2,2 miliardi, piatto rispetto a un anno fa.

Il gruppo ha dichiarato che i risultati relativi alle ‘same-store’ si e’ rivelato in linea con le aspettative ma che il calo in molte delle categorie di prodotti non promette prospettive confortanti.