La spesa pubblicitaria negli USA continua a scendere, segnalando che il fondo non e’ ancora stato raggiunto.
Secondo Lauren Rich Fine, analista di Merrill Lynch, il miglioramento della situazione arrivera’ quindi al piu’ presto a meta’ dell’anno prossimo.
A ottobre, secondo dati di Merrill Lynch, il fatturato derivante da pubblicita’ e’ infatti sceso per i quotidiani dell’11,5% contro il calo del 9,5% di settembre, e quello derivante dagli annunci economici e’ sceso per alcune testate del 40%-50%.
Anche per i periodici – che pubblicano la pubblicita’ con mesi di ritardo rispetto alle vendite – ottobre si e’ rivelato il periodo peggiore, con un calo del 9,6% del fatturato rispetto alla diminuzione dell’1,2% di settembre.
La banca d’affari prevede poi che le vendite di spot televisivi rimangano in calo del 15%-20% a novembre e dicembre e quelle di pubblicita’ radio registrino a dicembre un calo del 10% rispetto all’anno scorso.
Un sondaggio di Merrill Lynch tra 15 maggiori inserzionisti pubblicitari ha rivelato infatti che un terzo di essi prevede per l’anno prossimo una spesa piatta e altrettanti anticipano un calo del 10%.
