Un Tupolev 154 della Siberia Airlines, volo 1812 da Tel Aviv a Novosibirsk, in Siberia, è precipitato nel Mar nero da 11.000 metri di altezza a causa di un’esplosione.
Non è escluso un atto terroristico.
Sull’aereo 66 persone più i 10 membri dell’equipaggio.
All’esplosione, confermata anche da fonti ufficiose dei servizi segreti russi, hanno assistito i piloti di un aereo armeno, che volava a poca distanza dal Tupolev.
“L’ho visto esplodere improvvisamente”, ha detto uno dei due piloti armeni.