Economia

Polizze: 1 italiano su due sceglie internet. Cresce interesse “on demand”

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Oggi oltre 6 italiani su 10 preferiscono reperire su internet le informazioni riguardo nuove polizze assicurative da sottoscrivere, consultando il sito o l’app della compagnia di assicurazione (canali preferiti rispettivamente dal 35% e dall’11% degli italiani) o i punteggi e le recensioni sui siti che mettono a confronto diverse soluzioni (13%).

Queste le cifre che fornisce l’Osservatorio “The World after Lockdown” curato da Nomisma e Crif, che da oltre sette mesi analizza in maniera continuativa l’impatto della pandemia COVID-19 sulle vite dei cittadini, grazie al coinvolgimento di un panel omnibus di 1.000 italiani (18-65 anni).

Polizze: vince il canale on line. Ecco perché

Dall’Osservatorio emerge come l’accelerazione della digitalizzazione sta coinvolgendo vari settori della società non da ultimo quello delle assicurazioni. Se cresce sensibilmente la quota di chi si affida ad internet per reperire informazioni e sottoscrivere polizze, la quota di chi, al contrario, preferisce informarsi “di persona” affidandosi ad agenti/broker è del 26%, mentre il 14% segue il passaparola, scegliendo in base ai consigli di amici o familiari.

La scelta di internet è dovuta essenzialmente a questioni di tempo. La possibilità di poter dedicare alla ricerca tutto il tempo che si desidera è indicata come prima motivazione dal 29% di chi utilizza il canale online per informarsi sulle polizze. D’altro canto, però, anche il risparmio di tempo è importante, e il 28% opta per il canale digital proprio perché riesce a reperire le informazioni all’istante. Ma informarsi online è anche “più facile” (15%) e “più affidabile” (7%) e non manca chi evita di recarsi fisicamente in agenzia perché ha paura dei contagi (6%) o perché non è più abituato a fare file (5%).

Crescono le polizze on demand

Interessante poi è un altro dato che emerge dall’Osservatorio e riguarda le assicurazioni on demand/instant/pay-per-use che, nonostante siano ancora poco conosciute (solo il 7% degli italiani sa perfettamente di cosa si tratta), si apprestano a conquistare una grande fetta di clientela sempre più incuriosita dai modelli di assicurazione digitale smart e time saving. Il 75% degli italiani si dicono difatti interessati al nuovo modello on demand che, riducendo al minimo tempi e passaggi burocratici e by-passando il canale fisico delle compagnie, offre la possibilità di acquistare rapidamente una polizza tramite pc o smartphone esattamente nel momento in cui si presenta la necessità e solo per il tempo necessario.