Tiscali continua a correre sul Nuovo Mercato, dove guadagna il 3,10% a €11,49.
Da lunedì scorso il titolo ha guadagnato oltre dieci punti percentuali. Il suo minimo lo ha avuto a €4,47 il 17 settembre scorso.
“A livelli che stiamo vedendo in questa fase – dice un operatore – non lo vedevamo dal giugno scorso”. Per l’esattezza, dal 19 giugno.
“Un buon segnale – conferma a Wall Street Italia Andrea Savio, analista tecnico di Gestnord Intermediazione Sim – è stato la rottura dei €10; ora il nuovo obiettivo è in area €12-€12,5. Un target più ambizioso è a €14”.
I volumi sono sostenuti, e questo fa pensare a possibili rastrellamenti in corso.
Gli operatori comunque consigliano prudenza.
Erasmo Paolella, gestore di Banque Cortal (BNP Paribas), suggerisce di vendere proprio all’attuale livello di €11,49. Da quel punto, sostiene, potrebbe invertire la tendenza.
Del resto Lehman Brothers lunedì aveva aumentato la sua valutazione sul titolo fissando un target price a €8.
“E’ anche vero – osserva un trader – che quando a dettare legge sono rumor e supposizioni, non ci sono target price che tengano: il mercato compra, a volte anche oltre il ragionevole”.
Su Tiscali era circolata la voce di un suo imminente ingresso nel Mib30, ma un portavoce del gruppo ha smentito questa possibilità.
