I titoli telefonici si muovono in linea con l’andamento generale del mercato, cioè in negativo.
Per TIM è il giorno del forte arretramento: il titolo lascia sul terreno il 2,35% a €6,14.
Gli operatori guardano con molta attenzione la discesa del titolo della telefonia mobile, che pure si inserisce in un contesto generalmente ribassista a livello europeo.
E’ importante infatti che TIM non scenda al di sotto dei €6,05.
Erasmo Paolella, gestore di Banque Cortal (gruppo BNP-Paribas) suggerisce di attendere quota €5,8 per acquistare il titolo, che dunque ha di fronte a sè scenari ulteriormente ribassisti.
Gli analisti di una Sim italiana avvertono che al di sotto di quota €6,05, un primo supporto per TIM potrebbe essere a €5,75.