La Borsa di Milano ha chiuso la settimana con gli indici poco mossi e che per tutta la seduta sono rimasti vicini alle quote della vigilia.
La giornata, infatti, non è mai decollata prima in attesa di importanti dati macroeconomici USA e dopo per l’interpretazione negativa che è stata data in particolare al secondo di questi cioé il Napm, l’indice dei manager americani responsabili degli ordini di acquisto per le aziende non manifatturiere. I dati sulla disoccupazione presentati alle 14:30, invece, sono stati positivi.
La seduta si è svolta comunque in piena atmosfera vacanziera: volumi pochi, voglia di prendere profitto tanta.
Ne hanno risentito i titoli che nelle sedute immediatamente precedenti erano cresciuti più degli altri: i TMT, cioè tecnologici, media e telefonici.
Il Mibtel in chiudura segna -0,01%, il Mib30 -0,04%, il Midex -0,25%, il Numtel -1,02%.
“La definizione giusta per oggi – commenta a Wall Street Italia il responsabile di una Sim estera che preferisce rimanere anonimo per politica aziendale – è di seduta estiva prima del grande esodo. Questo significa che già in molti hanno chiuso le posizioni e hanno preso profitto anche sui rialzi di questa settimana”.
“La giornata di per sé ha offerto meno spunti rispetto al resto della settimana, ma era anche prevedibile e le prese di beneficio sono comprensibili” conlude l’operatore.
Tra i titoli che anche oggi sono stati maggiormente interessati dal flusso di compravendite c’è Bipop Carire. Sul titolo ha proseguito la speculazione dei giorni scorsi (Vedi Piazza Affari: Bipop, la speculazione continua).
Sempre sul fronte bancario si è mosso San Paolo Imi. Sul mercato hanno ripreso a circolare voci su una possibile alleanza con Banca di Roma.
Tra gli energetici bene ENI che nel pomeriggio ha presentato i dati semestrali in linea con le aspettative degli analisti.
Poco mosso, ma in leggero rialzo Pirelli su cui però iniziano a concentrarsi voci di mercato. (Vedi anche sezione RUMORS che trovate sul menu in cima alla pagina).
Uno dei titoli che maggiormente ha animato il mercato è stato Vitaminic, sospesa per gran parte della mattinata per eccesso di rialzo, ma che è poi rientrata alle contrattazioni con guadagni più modesti rispetto alla partenza a +25%. Gli acquisti sono piovuti dopo la notizia dell’acquisizione dell’inglese Peoplesound.com (Vedi Piazza Affari: Vitaminic al prezzo teorico di €26).
In calo gli editoriali che avevano invece guadagnato in modo consistente nei giorni scorsi e hanno subito oggi le prese di profitto.
Allo stesso modo in ribasso i telefonici ad esclusione di Olivetti su cui continua il riposizionamento degli investitori.
Il Nuovo Mercato anche oggi è partito con il vento in poppa ma sul finale le incertezze di Wall Street e in particolare del Nasdaq hanno alimentato le vendite e il Numtel ha chiuso in rosso. Ancora in denaro Tiscali dopo l’ennesima acquisizione all’estero (Vedi Tiscali acquista ISP da britannica Tiny e anche Il Nuovo Mercato sale ma non convince).
SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:
Piazza Affari: i titoli chiave del 3 agosto