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PIAZZA AFFARI RITRACCIA MA NON PREOCCUPA

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Piazza Affari a metà seduta perde terreno con tutti i suoi indici, che lasciano non meno di mezzo punto percentuale e non più di un punto.

Il mercato odierno vede pochi scambi e quasi nessun tema particolare, se si fa l’eccezione di Bipop Carire: “quello – dice a Wall Street Italia il trader di una sala operativa – è uno dei pochi titoli, se non l’unico, che mostra volumi consistenti”.

Il titolo della banca bresciana perde quasi sei punti percentuali sulla scia delle cattive notizie arrivate venerdì scorso. “La parola passa al governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, che vuole un passaggio di Bipop a un’altra banca“, aggiunge l’operatore.

Più in generale, secondo Daniele Tolusso, di Uniprof, il mercato sta ritracciando e, “se non accade nulla di particolarmente grave o eclatante come nuovo attentati terroristici, è mia opinione che riparta nel giro di poche sedute”.

Per Tolusso, dopo una lunga discesa del mercato durata 18 mesi “siamo ancora in un rimbalzo di itpo tecnico, e non dobbiamo dimenticare che i fondi devono ancora rientrare, in questo momento possiamo dire che sono vuoti”.

I settori pronti a ripartire sono i telefonici, che tuttavia, tranne l’eccezione di TIM, oggi sono tutti negativi, e i media. Il settore oggi mostra qualche anomalia: “abbiamo una Mondadori che cresce molto sul Midex ma praticamente senza scambi – dice Tolusso – e poi abbiamo una Mediaset scende a dospetto delle previsioni positive sulla raccolta pubblicitaria.

In questo momento il mercato è influenzato negativamente dalle anticipazioni provenienti dai future americani, che hanno un andamento decisamente negativo. Nonostante ciò l’operatore di Uniprof resta convinto che esista una rete di protezione a difesa del sistema azionario e bancario americano, che “permetterà di accelerare i tempi di uscita dal periodo di recessione”.

Il Mibtel segna -0,73%. Il Mib30 -0,79%. Il Midex -0,64%. Il Numtel -0,94%.

Tra i titoli del listino:

Seat Pagine Gialle. Il titolo della filiera Tronchetti Provera è in posizione ribassista, con tendenza incerta (Vedi PIAZZA AFFARI: SEAT, QUANDO COMPRARE).

Bipop Carire. Il titolo resta al centro dell’attenzione per le prospettive negative sottolineate anche da un report di Merril Lynch e perde terreno dopo aver lasciato venerdì scorso quasi 15 punti percentuali.

Il piano industriale di Bipop sarà presentato venerdì prossimo. Una fonte finanziaria ha detto che la società avvierà a breve una trattativa in esclusiva per la cessione di Azimut.

I pretendenti all’acquisto sarebbero Ge Capital, Barclays, Apax Partners e Pop Lodi (Vedi PIAZZA AFFARI: BIPOP SOFFRE SELL DI MERRIL).

Olivetti è in ribasso. Nel fine settimana i soci hanno dato il via libera all’aumento di capitale. L’assemblea ha approvato l’attribuzione di deleghe per aumenti di capitale di massimo €7 miliardi in cinque anni e per bond fino a €10 miliardi.

Male il settore energetico, se si fa eccezione per Italgas che si aprezza. Sono in calo sia ENI che la controllata Saipem (Vedi PIAZZA AFFARI: SAIPEM PERDE TERRENO, -1,94%).

Nella guerra che si combatte in Afghanistan a colpi di missili e in America a colpi di lettere all’antrace, ha la meglio il titolo farmaceutico Bayer, che sale in Italia, così come venerdì era salito in Germania, in quanto produce l’unico antibiotico commercializzato in America in grado di annullare gli effetti mortali della polvere bianca (Vedi PIAZZA AFFARI: BAYER VA SU, SPINTA DA ANTRACE).

Sul Nuovo Mercato, ma per motivi diversi, brilla anche un’altra società legata alla ricerca e alla produzione di farmaci: Biosearch si apprezza dopo la notizia della cessione dei suoi diritti su un nuovo antibiotico a una ditta americana (Vedi IL NUOVO MERCATO HA OCCHI SOLO PER BIOSEARCH).