Piazza Affari migliora di poco, a metà seduta, le posizioni contrastate dell’apertura.
La giornata è piuttosto fiacca, e segna l’assenza della piazza di Londra, chiusa per festività nazionale, così come aveva già registrato nelle ore precedenti la chiusura della borsa di Tokio.
Pochi i temi degni di attenzione: la bella prestazione di Stmicroelectronics che però non si riflette sui titoli del Nuovo Mercato; il recupero dei telefonici; il ripiegamento di Eni; la sofferenza di Fiat.
Il titolo del gruppo torinese accusa il calo delle immatricolazioni di auto in Italia nel mese di aprile.
Inoltre sul titolo non è stato dimenticato il peso dell’indebitamento da €3 miliardi, per sollevarsi dal quale il gruppo intende procedere con la politica di dismissioni.
Oggi tuttavia Fiat ha smentito le affermazioni comparse sulla stampa in base alla quali la controllata Toro sarebbe in vendita.
Un no comment, invece, sulla volontà di cedere Fiat Engineering.
In casa Agnelli oggi si festeggia la vittoria della Juventus nel campionato di calcio di serie A.
Tra i telefonici, sotto osservazione Tim, alla vigilia della trimestrale.
Tra gli energetici, a parte la flessione di Eni, buona invece la tenuta della controllata Saipem.
Sul Nuovo Mercato, Tiscali è sotto quota €8.
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