Nel giro di poche ore Piazza Affari ha ribaltato la situazione positiva registrata in apertura e a metà giornata ha finito per ripiegare su valori negativi. Solo il Numtel, che era partito con uno sprint, resiste in territorio positivo, ma il suo margine si è ridotto notevolmente rispetto alle prime battute.
Il mercato resta comunque sostanzialmente fermo, con pochi scambi. L’atmosfera che si respira è la stessa depressa del resto d’Europa che era invece già partita in flessione. Un puntello viene dall’andamento dei future sugli indici americani, in rialzo sulla scia della buona chiusura della vigilia.
L’attesa oggi è per i dati sulla disoccupazione in Usa.
A differenza delle sedute precedenti, oggi la borsa italiana vede la flessione dei bancari che invece avevano provveduto nei giorni scorsi a sostenere il listino. Resistono solo Unicredito e Popolare Commercio e Industria: questo titolo è sostenuto dalle indiscrezioni di stampa secondo cui le banche d’affari si starebbero muovendo per trovare un alleato strategico.
E’ despresso il risparmio gestito, con prese di beneficio su Bipop Carire, mentre è positiva Mediolanum. Oggi sono stati diffusi i dati sulla raccolta dei fondi a marzo.
Va invece molto bene il comparto assicurativo, sia per i titoli quotati sul Mib30 e per Ras in particolare, sia per Fondiaria sul Midex.
Recupera Bulgari dopo il tonfo dei giorni scorsi. Il comparto del lusso è ben comprato anche con Tod’s, sul Midex.
Si sta riprendendo Fiat dopo il forte calo dei giorni scorsi. A sostenere il titolo sono le prospettive del più grosso buy back della sua storia.
Tra gli altri industriali scende Stmicroelectronics, mentre recupera Pirelli.
Sul gruppo di Marco Tronchetti Provera c’è un buon numero di notizie, oggi.
La controllata Pirelli Tire Worldwide ridisegnerà l’accordo con Cooper Tire & Rubber: Pirelli riprenderà le attività di vendita e assistenza clienti negli Usa, mentre Cooper continuerà a produrre alcune linee di prodotto Pirelli e a gestire la sua logistica Oltreoceano.
Un’altra controllata, Pirelli Cables and Systems, è stata scelta da Nuon, una delle principali utility energetiche
olandesi, per fornire e insatallare cavi e sistemi interrati ad alta tensione per tutti i circuiti a 150 kiloVolt e per la maggior parte di quelli a 50 kiloVolt nei Paesi Bassi.
Il contratto ha per Pirelli un valore di €23 milioni nei prossimi due anni e mezzo.
Tra i titoli telefonici del gruppo, sono in positivo Olivetti e Telecom Italia.
Il settore energetico è in ribasso, sulle aspettative di un ridimensionamento del prezzo del petrolio, anche considerando la possibilità di una ripresa delle trattative di pace in Medio Oriente.
Il calo del petrolio tonifica Alitalia, in forte crescita oggi sul Midex.
Tra gli altri titoli a media capitalizzazione, sono più vigorosi quelli legati a costruzioni e cemento, come dimostrano Buzzi Unicem e Italcementi.
Nel settore immobiliare è ben comparta Aedes.
Sul Nuovo Mercato cresce il comparto biotecnologico con l’eccezione di Novuspharma su cui si appuntano prese di beneficio.
In calo Tiscali, mentre segnano rialzi significativi Art’è dopo che sono stati chiariti gli obiettivi di crescita, e eBiscom dopo la notizia che la controllata Fastweb si è aggiudicata la commessa per la cablatura degli uffici del ministero delle Comunicazioni.
Molto bene anche Finmatica, sulle prospettive di un buy back.
Tra gli altri titoli, forte ascesa di Roma sulla scia del rinnovo del contratto a Fabio Capello.
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